Source: agi.it
Un aggiornamento di Telegram permette agli utenti di cancellare qualsiasi messaggio scritto in qualsiasi momento da qualsiasi conversazione. A darne l’annuncio è lo stesso creatore dell’app di messaggistica, Pavel Durov, che ha spiegato come una conversazione privata, dopo anni, possa essere usata contro di noi anche fuori contesto. Così, “a partire da oggi, stiamo permettendo a ogni utente di Telegram di cancellare qualsiasi messaggio in una conversazione”, e prosegue: “Non importa chi ha inviato il messaggio e quando – ora ne avete il completo controllo”.
La funzione è già disponibile per tutti gli utenti, e permette effettivamente di eliminare qualunque informazione scambiata tramite l’app di messaggistica in precedenza. Questo aggiornamento può tornare particolarmente utile nel caso in cui si siano inviati in passato messaggi di cui non si vuole tenere traccia, o fotografie e altri allegati. Un passo in avanti importante per quanti si siano trovati a condividere informazioni e fotografie – spesso intime – con persone che poi le hanno usate come strumento di ricatto. “Le relazioni iniziano e finiscono, ma la cronologia dei messaggi con ex amici ed ex colleghi rimangono disponibili per sempre”, osserva Durov.
Il grosso limite è che, naturalmente, qualunque informazione o foto può essere salvata in locale sul dispositivo: le immagini possono essere scaricate (anche con funzioni di salvataggio automatico), e per le conversazioni è sufficiente fare uno screenshot. In questi due casi, eliminare le conversazioni da Telegram non servirebbe a nulla. Il lato positivo è che, assicura Durov, una volta che una informazione è cancellata, “non viene conservata neanche nei nostri server”.
“Un vecchio messaggio che hai già dimenticato può essere tolto dal contesto e utilizzato contro di te decenni dopo. Un testo affrettato che hai inviato a una ragazza a scuola può tormentarti nel 2030 quando deciderai di candidarti come sindaco – scrive Durov -. Dobbiamo ammettere che, nonostante tutti i nostri progressi nella crittografia e nella privacy, il reale controllo che abbiamo sui nostri dati è pochissimo”.
Come evidenziato da Quartz, la possibilità di cancellare arbitrariamente messaggi da una conversazione fa sì che questa possa essere manipolata, dandole un significato diverso dall’originale. Una volta che ne viene cancellato uno, quello che lo precede sarà contiguo a quello che lo segue, senza che sia possibile capire a colpo d’occhio che è stato rimosso un tassello della conversazione. Sull’app concorrente, Whatsapp, un messaggio può essere cancellato dal suo autore solo entro un’ora dall’invio, ma al suo posto gli altri membri della chat vedranno la scritta “questo messaggio è stato eliminato”.
“Sappiamo che alcune persone possono essere preoccupate per il potenziale uso improprio di questa funzione o per la permanenza delle loro storie di chat. Abbiamo riflettuto attentamente su questi problemi, ma pensiamo che avere il controllo della propria impronta digitale dovrebbe essere di primaria importanza”, osserva Durov.
In ogni caso, dopo l’annuncio, l’imprenditore russo ha anche lanciato un sondaggio per chiedere agli utenti se siano d’accordo o meno con la nuova funzione, segno che questa potrebbe venire rimossa o ulteriormente corretta in futuro. Al momento infatti però il 51 per cento di quasi un milione e mezzo di voti (l’8 aprile), si è dichiarato favorevole all’aggiornamento, quindi in leggero vantaggio rispetto ai contrari.
E adesso non resta che fare mente locale, cercando di ricordarci se anni fa abbiamo detto e scritto qualcosa che non vogliamo rimanga agli atti. Anche se sarebbe sempre più utile pensare prima di lasciare una traccia digitale, dal momento che Telegram può anche dimenticarla, ma gli screenshot fatti da un nemico rancoroso no.
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