ROMA (ITALPRESS) – “La prospettiva che immagino è obbligare Putin a una pace il più presto possibile perchè si limitino i tanti, troppo morti. La seconda fondamentale prospettiva è che questa vicenda porti a una maggiore integrazione europea sull’energia, sul tema del lavoro e del sociale e sulla politica. Putin pensava che non ci mettessimo d’accordo, ora c’è bisogno di cambiare le regole europee, di togliere il diritto di veto e che le decisioni vengano prese a maggioranza”. Così il segretario del Pd, Enrico Letta, a “Di Martedì” su La7. “Le sanzioni sono talmente dure e pesanti che stanno mettendo la Russia sostanzialmente in un angolo con pochissimi Paesi che l’hanno appogiata, che sono la Siria, la Corea del Nord, la Bielorussia e l’Eritrea. La Russia era nel G8 e si è completamente emarginata per sue scelte. Il tema di fondo è come evitare che quelle sanzioni mettano in ginocchio la nostra economia e quella dei Paesi europei”, ha aggiunto. Per Letta quello di Zelensky al Parlamento è stato “un intervento di grande dignità, di speranza, equilibrato e forte, importante. E’ stato il discorso di un leader. Credo che abbia sbagliato chi non era in Aula ad ascoltare, troppi. L’Aula è stata unita al tributo a lui e al popolo ucraino”.
(ITALPRESS).
L'edizione della notte del Tg diretto da Enrico Mentana
TORINO (ITALPRESS) – Jannik Sinner vince ancora alle Atp Finals di Torino. L’altoatesino, numero uno al mondo, dopo aver battuto…
Fixing LED strip lights to the bottom of surfboards could deter attacks by great white sharks, Australian scientists say. A…
The president of COP29’s host country has told the UN climate conference that oil and gas are a "gift of…