A poche ore dalla presentazione Apple del WWDC, siamo pronti a proporvi un riassunto completo per chi non fosse riuscito a seguire l’evento di ieri, davvero lunghissimo (oltre 2 ore). Sono principalmente 6 le macro novità che Apple ha mostrato alla stampa e abbracciano praticamente tutto l’ecosistema dell’azienda: iOS, Mac OS, iMac, Macbook, Apple Music e WtachOS.
Numeri
Apple ha ovviamente sottolineato come l’ecosistema iOS sia estremamente remunerativo per gli sviluppatori e apprezzato dagli utenti.Con un veloce focus sui numeri dell’App Store abbiamo 500 milioni i visitatori settimanali, addirittura 180 miliardi i download di app effettuati fino ad oggi, senza contare i “re-download” e gli aggiornamenti.
Dati che confermano l’intuizione iniziale di Jobs nel lancio dello store di applicazioni circa 10 anni fa e che potete trovare a seguire:
Protagonista indubbio della presentazione, il nuovo iOS 11, disponibile già in beta per gli sviluppatori e pronto ad arrivare ufficialmente in autunno in concomitanza del lancio dei nuovo iPhone. Tante le novità che abbracciano praticamente tutto l’ecosistema, nuovo file system in arrivo e focus sulle immagini e tanti affinamenti generali.
A cambiare però volto è il mondo iPad che con iOS 11 aggiunge una marcia e si avvicina sempre di più al mondo della produttività. Guai a paragonare i nuovi iPad a dei “PC” ma è chiaro che molte delle funzionalità aggiunte permetteranno di sfruttare ancora meglio il potenziale di queste tavolette.
ra i prodotti più chiaccherati, i nuovi iPad hanno uno schermo più grande ma le stesse dimensioni dei precedenti. Si passa dai 9.7 ai 10.5 pollici e viene introdotta la nuova variante di memoria da ben 512GB. Pazzesco il salto generazionale della fotocamera posteriore che diventa cosi la migliore mai implementata su un Tablet consumer.
Nome bizzarro, inaspettato per molti, ma il nuovo sistema operativo per portatili e Desktop Apple è ufficialmente arrivato. Anche in questo caso il lancio globale avverrà in autunno ma già da oggi sarà possibile scaricarlo e provarlo in beta. Tante le novità che accompagnano il nuovo file System e un interesse sempre maggiore per il mondo dei visori VR.
Prestazioni migliorate su tutta la gamma attuale e massimizzazione delle risorse sui prodotti in arrivo a brevissimo con la settima generazione di processori Intel.
Novità importanti anche per il mondo Macbook e iMac con un aggiornamento di tutti i prodotti con processori Intel di settima generazione, compreso MacBook 12. Novità per gli iMac che adesso vantano porte Thunderbold 3, nuove schede video, integrate e dedicate, e maggiore potenza e SSD più veloci.
Protagonista assoluto iMac Pro che sostituite il MacPro per la categoria top. Prezzi oltre i 5000€ per il modello base ma una dotazione hardware da Server: fino a 18 Core, 128GB di RAM e 4TB di SSD.
Apple ha anche svelato interessanti novità, per l’ecosistema WatchOS per Apple Watch e ha annunciato la nuovissima soluzione HomePod. Si tratta di un’alternativa a Google Home e Amazon Echo in grado di dialogare con noi attraverso Siri. Purtroppo non è prevista per l’Italia al momento.
Source: www.hdblog.it