Terreni gratis a vocazione agricola e 200 mila euro al sud, ecco come ottenerli
Nell’ultima bozza della legge di Bilancio, che domani dovrebbe arrivare in Parlamento, il governo ha inserito questo provvedimento: tutti i nuclei familiari che nel 2019, 2020 e 2021 daranno alla luce un terzo figlio verranno assegnati terreni gratis a vocazione agricola di proprietà dello Stato o in stato di abbandono nelle regioni del Sud.
È una delle misure per “favorire la crescita demografica” contenute nell’ultima bozza della manovra.
Si prevede anche la concessione di mutui fino a 200mila euro a tasso zero alle famiglie che acquistino nelle vicinanze dei terreni la prima casa.
Non saranno assegnati solo i terreni di stato, saranno assegnati gratuitamente la metà dei terreni abbandonati in Abruzzo, Campania, Molise, Puglia Sardegna, Basilicata, Sicilia, Calabria. Queste saranno le regioni dove ci saranno terreni gratis.
Nel 2017 in queste regioni era partita una sperimentazione della valorizzazione, per aree agricole inattive da almeno 10 anni, per i terreni di rimboschimento in cui non si erano registrati interventi negli ultimi 15 anni e anche per le aree industriali, artigianali, e turistico-ricettive abbandonate da almeno 15 anni.
Saranno agevolate anche le ripetizioni date dagli insegnanti con un’aliquota del 15%, un’imposta sostitutiva del 21% per la locazione dei negozi sotto i 600 metri quadri.
Non solo i terreni gratis nella manovra
Anche la pubblica amministrazione coinvolta nella manovra con 3000 assunzioni in tre anni per Arma dei Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, oltre ai 1500 posti per uomini e donne nei Vigili del Fuoco.
Anche l’ispettorato del lavoro verrà rinforzato con 1000 assunzioni in 3 anni, Inail 60 posizioni a concorso e 1000 ricercatori universitari.
Un totale di risorse per circa 2,5 miliardi nei prossimi tre anni per gli statali. Si procede poi con un bonus speciale per l’assunzione di laureati con il massimo dei voti o dottori di ricerca, per queste assunzioni sarà previsto uno sconto sui contributi di 8000 euro all’anno per le aziende private.
Sopratutto il sud giova di questa legge di bilancio con sgravi fino ad 8060 euro per chi assume under 35 oppure over 35 disoccupati da almeno 6 mesi.
Con il programma “resto al sud” il tetto viene esteso anche ai liberi professionisti e si alza da 35 a 40 anni.
Ridimensionata l’alternanza scuola-lavoro: nel triennio si passa dalle 400 ore previste per tecnici e professionali a 150/180 mentre i licei scendono da 200 a 90 ore.
Vengono poi cancellati dal 2020 tutti gli sgravi previsti per le imprese editrici, le radio e le tv su spese telefoniche e postali, una misura giusta che favorirà la concorrenza.
Scende da 290 a 270 milioni il fondo destinato al bonus cultura per i 18enni, ma sale da 10 a 40 milioni quello per le politiche giovanili.
Source: http://www.informarexresistere.fr