Di fronte ad una situazione che descrivono come “insostenibile”’, gli agricoltori e gli allevatori delle aree terremotate delle Marche e quelli delle altre regioni invaderanno piazza Montecitorio a Roma il 7 marzo con i loro animali. Coldiretti spiega che ‘”rischia di saltare l’ultimo presidio del territorio ferito dal terremoto, caratterizzato da un’economia agricola di pregio e allevamenti che è possibile salvare solo se la ricostruzione andrà di pari passo con la ripresa del lavoro”.
Insieme agli animali sopravvissuti sotto scosse e neve gli agricoltori porteranno davanti al Parlamento i prodotti locali salvati dalle macerie ma che “ora rischiano di sparire per le difficoltà del mercato locale provocate dalla crisi del turismo e dallo spopolamento dovuto all’esodo forzato ma anche ai ritardi nella costruzione degli alloggi temporanei”. Il 7 marzo sarà anche l’occasione per presentare il dossier Coldiretti sul “terremoto nelle campagne” e un filmato-denuncia sui ritardi della ricostruzione nelle aree rurali.
Source: lanuovaecologia.it