Nel mondo dell’informatica tutto si crea, nulla si distrugge e, sopratutto, tutto si copia. Lo ha fatto Microsoft con Apple. Lo ha fatto Samsung sempre con Apple. Lo hanno fatto, da ultimi, Instagram e Facebook con Snapchat. Prima nell’agosto 2016 il social network creato di proprietà di Facebook ha lanciato una funzionalità che ricalcava quella che ha fatto la fortuna del competitor col fantasmino bloccando, di fatto, la crescita di Snapchat, forse in maniera definitiva.. Le ‘stories‘ di Instagram piacciono sempre più ai suoi utenti e la nuova funzionalità aggiunta otto mesi fa, che permette di postare, oltre a foto e video, un contenuto arricchito con un breve testo e faccine, viene oggi utilizzata da oltre 200 milioni di utenti.
Snapchat è un social network basato sull’idea che le immagini e i video condivisi debbano scomparire entro 24 ore dalla pubblicazione. Su questo meccanismo, unico e innovativo, che ha rivoluzionato il modo in cui gli utenti usano i social network, è nato un business da 24 miliardi di dollari, secondo le quotazioni (20 aprile 2017) di Wall Street.
Nell’arco di 5 mesi tutto è cambiato:
Snapchat ha raggiunto dal 2011 ad oggi un totale di 161 milioni di utenti attivi, mentre Instragram in 8 mesi ha superato il numero totale di utenti attivi solo nelle ‘stories’ del suo diretto concorrente Snapchat, raggiunggendo i 200 milioni. Il sorpasso non è solo una sfida sui numeri. Alcuni analisti si sono spinti a parlare di un “colpo mortale” per Snapchat.
E il peggio per Snapchat deve ancora venire: il successo della funzione ‘stories’ su Insatgram ha spinto Mark Zuckerberg, che detiene la maggioranza del social network a utilizzare questa funzione anche su Facebook.
Instagram stories è basata su un’idea identica alla funzionalità base di Snapchat e da febbraio 2017 questa è arrivata anche su Facebook.
Ecco in dettaglio le tre ‘stories’
Ma ci sono anche altre tre importanti applicazioni che il team di Facebook ha ripreso da Istagram:
Dopo che Instagram e poi Facebook hanno introdotto la nuova funzionalità ‘stories’, Snapchat ha visto crollare la propria crescita, su diversi versanti, lungo tutto il 2016, segnando questo come un anno nero.
Utenti unici attivi – il primo dato è quello riguardante il netto rallentamento della crescita media di utenti mensili attivi sul social network del fantasmino creato da Evan Spiegel. Il dato è in parte confermato, secondo i dati ufficiali, considerando l’andamento della crescita di utenti attivi giornalieri nel 2016: dopo l’exploit del 2015, il rallentamento continuo ha subito una accellerazione pari all’1% (da +6% a +7%) nel mese di dicembre 2016, arrivando a 161 milioni di utenti.
Andamento finanziario: il rallentamento è testimoniato anche dall’andamento dei titoli azionari di Snap Inc a Wall Street: dal 3 marzo, giorno in cui Snapchat iniziò ad essere quotata in borsa, il prezzo è sceso da 27 a 20,6 dollari (20 aprile 2017). Tutti gli occhi sono puntati sui dati del bilancio del primo trimestre 2017 che saranno pubblicati il prossimo 10 maggio.
Visualizzazioni: Secondo la società di analisi Delmondo da agosto a novembre 2016 la media delle visualizzazioni di una storia su Snapchat da parte degli utenti segna un calo fra il 15 e il 30% con punte del 40%, mentre Thomas Harding, analista del gruppo Snapchat, lo scorso ottobre, aveva ridimensionato il dato medio a quota 9,6%.
Source: www.agi.it
Falling marriage and birth rates have long been an issue in South Korea. Despite the recent rise in matchmaking services,…
MONZA (ITALPRESS) – La sconfitta con la Juventus per 2-1 di ieri sera e l’ultimo posto in classifica con appena…