REGGIO EMILIA (ITALPRESS) – Al Sassuolo basta un rigore di Berardi per tornare alla vittoria. Nell’anticipo dell’undicesima giornata, dopo il ricordo di Paolo Rossi, al Mapei Stadium un gagliardo Benevento si arrende sull’1-0 e regala ai neroverdi il secondo posto in solitaria in classifica, almeno per due notti. Nonostante le pesanti assenze di Caputo e Defrel che costringono De Zerbi a schierare Djuricic nel ruolo di centravanti, i padroni di casa riescono a indirizzare un complicato match già dall’8′: Tuia tocca con la mano in area il cross di Lopez, il direttore di gara Sozza indica senza esitazioni il dischetto e dagli undici metri Berardi non sbaglia spiazzando Montipò. Il Benevento, pur colpito a freddo, non si disunisce e prova a far la partita alzando il baricentro: diverse le ripartenze pericolose dei campani, a un soffio dal pareggio tuttavia sugli sviluppi di un corner al 36′ quando Lapadula manca il tap-in sotto misura dopo la sponda di Improta. La serata del Sassuolo si complica ulteriormente in avvio di secondo tempo, in dieci dal 49′ per l’espulsione (con l’ausilio del Var) di Haraslin, autore di una durissima entrata sulla caviglia di Letizia.
De Zerbi ridisegna il suo undici con tre cambi, tra i quali Boga, ma è Consigli a proteggere il risultato con due parate decisive nel giro di pochi minuti su Insigne e Caprari. Il Benevento prende coraggio e continua ad attaccare, i neroverdi stringono i denti per conquistare l’undicesimo risultato utile consecutivo contro una neo promossa. Inzaghi prova il tutto per tutto nell’ultimo quarto d’ora inserendo Sau e il ritrovato Iago Falque che colpisce una traversa all’85’ ma il muro del Sassuolo regge sino al triplice fischio con un miracolo di Consigli su Lapadula al 92′. Gli emiliani continuano a cullare ambizioni europee, le streghe si fermano dopo una vittoria e due pareggi ma incassano altri segnali incoraggianti per la lunga rincorsa per una storica salvezza.
(ITALPRESS).
De Zerbi ridisegna il suo undici con tre cambi, tra i quali Boga, ma è Consigli a proteggere il risultato con due parate decisive nel giro di pochi minuti su Insigne e Caprari. Il Benevento prende coraggio e continua ad attaccare, i neroverdi stringono i denti per conquistare l’undicesimo risultato utile consecutivo contro una neo promossa. Inzaghi prova il tutto per tutto nell’ultimo quarto d’ora inserendo Sau e il ritrovato Iago Falque che colpisce una traversa all’85’ ma il muro del Sassuolo regge sino al triplice fischio con un miracolo di Consigli su Lapadula al 92′. Gli emiliani continuano a cullare ambizioni europee, le streghe si fermano dopo una vittoria e due pareggi ma incassano altri segnali incoraggianti per la lunga rincorsa per una storica salvezza.
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