Il ministro dell’Interno Matteo Salvini usa un paragone forte per parlare dei rapporti con l’Ue: “Dobbiamo essere compatti, perché uno squalo si avvicina se gli fai sentire l’odore del sangue”, ha detto il vicepremier leghista parlando a Milano. “Vogliono – ha proseguito – farci litigare, farci polemizzare.
Certo l’uscita di qualcuno ogni tanto non aiuta, ma io sono testone, se firmo un impegno vado fino in fondo.
La preoccupazione non sono i commissari europei, gli ispettori dell’Onu.
L’unica leva che hanno per sovvertire le regole della democrazia e le scelte degli italiani, è la leva finanza.
Su quello possono agire, sullo spread, sui mercati, e quindi sul credito”. “La battaglia è molto più grande di quello che si pensa – ha proseguito Salvini – il problema non è Juncker o Moscovici.
Ma quelle persone che faranno di tutto per svendere le splendide aziende che lavorano nel nostro Paese. E’ una cosa che impediremo”, ha affermato Salvini, che ha poi escluso una patrimoniale: “Non metteranno mai le mani sui risparmi degli italiani”, ha assicurato.
Source: www.agi.it
L'edizione della notte del Tg diretto da Enrico Mentana
L'informazione della testata giornalistica di LA7 diretta da Enrico Mentana
ROMA (ITALPRESS) – Renato Di Napoli è stato confermato per il terzo mandato alla guida della Federazione Italiana Tennistavolo. Nell’assemblea…
PARMA (ITALPRESS) – Vetta tutta nerazzurra in Serie A. Dopo la cinquina dell’Inter arriva il tris dell’Atalanta, che sconfigge 3-1…