II salotti di gennaio 2019 parlano anche di……I MIGLIORI PROPOSITI.
(A cura di Maura Luperto)
Gennaio deriva il suo nome da Giano, il Dio degli inizi materiali e immateriali, una delle divinità più importanti della religione latina, romana e italica. Segna un periodo di passaggio dal buio alla luce, da una dimensione ad un altra, da uno spazio ad un altro, da un tempo ad un altro. Il presente è figlio del passato e dal passato si apprende ciò che serve per rendere migliori il presente e il futuro, guardare a ciò che è stato e come è stato per continuare il bene e non continuare il male.
In questa visione, il popolo che segue il progetto COEMM si appresta a ricevere un esempio di vero e concreto cambiamento, del quale bisogna esserne davvero consapevoli.
Siamo tutti pronti? No che non lo siamo!
Ciò che si percepisce è che tutti ascoltiamo dalla stessa radio ma siamo ancora in parte sintonizzati su frequenze diverse.
Essere uno significa quindi ascoltare la stessa radio tutti sintonizzati su un unica frequenza, ce la possiamo fare.
Abbiamo la capacità di riconoscere la nostra verità.
Se sentiamo che ciò che abbiamo letto o abbiamo saputo in vario modo per noi è vero, impariamo a fidarci.
Se, al contrario, sentiamo nascere dentro il dubbio, fidiamoci anche di quello.
È la nostra verità. Esserci è partecipazione, è condivisione, è aiuto reciproco, è accoglienza, è collaborazione, è comunione di intenti, è frequenza consapevole.
Esserci significa metterci le faccia e partecipare quanto più è possibile ad ogni occasione di aggregazione e crescita comune.
Se troviamo gli alibi per stare sulla soglia e guardare ciò che accade è come non esserci.
Se vogliamo far parte davvero di quel popolo che cambia in meglio allora siamo presenti più che possiamo.
Questi sono i migliori propositi che possiamo fare per noi stessi e per il mondo migliore.
Buon inizio d’anno a tutti noi.
Maura Luperto
Presidente COEMM INT’L
Presidente COEMM INT’L
Da Coemm