Il presidio organizzato per contestare il mancato ritiro del Ddl Pillon e di tutti gli altri disegni di legge su separazione, divorzio e affido, le cui misure rischiano di confluire nel nuovo testo che si inizierà a discutere in commissione Giustizia al Senato. La protesta è stata organizzata, tra le altre sigle, da d.I.Re-donne in rete contro la violenza, casa internazionale delle donne, non una di meno, cgil e arci.