Ogni giorno un passo in più.
(A cura di Maurizio Sarlo)
Ogni giorno un passo in più.
Un passo che ci avvicina ad una meta storica ed ambita da tutti, il Micro Credito Sociale: esempio pilota privato, per affermare il possibilissimo Diritto di Dignità e Nuovo Umanesimo insiti nel Programma proposto dal COEMM e, oggi, grazie a Dio, anche da un Partito Costituzionale: il PVU!
(Dal libretto di MauS 😉)
I Partner del COEMM mi hanno informato sulla loro soddisfazione circa la formazione intrapresa dagli Aderenti CLEMM. Addirittura, la frase esatta è stata di “forte gradimento”! Una formazione che i Partner hanno chiesto per essere promossa e monitorata a simbolo di una garanzia di reale interpretazione del Progetto Mondo Migliore, a suo tempo pattuito fra il fondatore COEMM e il Delegato dei Partner Finanziari (esterni al COEMM).
Oramai i CLEMM Regionali che hanno accettato di sottoporsi a tale libera occasione formativa sono in numero di 15 su 20. Entro la metà di luglio prossimo, si completerà il primo ciclo formativo in tuttte le Regioni Italiane.
E, UDITE UDITE: Alla fine di tale ciclo il Delegato dei Partner finanziari, esterni al COEMM, verrà a presentarsi in una Conferenza Pubblica (evento COEMM e CLEMM) e sancirà un “verdetto che sarà storico”!Perché mai attuato prima, da nessun privato al Mondo!
I suddetti Partner sono contenti perché, finalmente, a loro dire, iniziano a notare un responso serio motivazionale collettivo; responso che individuano anche da tutti quegli Aderenti che accettano di partecipare alla giornata domenicale conclusiva di ogni suddetto ciclo formativo (conferenza in ogni Regione).
Il numero di tali partecipanti a tali ultime conferenze Regionali è sempre stato consistente e “finalmente sembrato sincero” (tra virgolette le parole del Delegato dei Partner Fnanziari).
Comunque, le suddette frasi, sono compravate anche dalla maggioranza delle registrazioni filmate, di foto e commenti espressi nei vari canali social di COEMM & CLEMM!
Ricordiamolo a tutti che:
– Partecipare alle conferenze;
– Partecipare ai salotti mensili;
– Effettuare la libera donazione mensile, di UN solo euro (solo per chi può);
risultano gesti semplici, ma che danno la misura di aver compreso il grande valore complessivo del Progetto COEMM.
Il suddetto ciclo formativo, quindi, si è dovuto pianificare alla luce della confusione che vigeva fino all’11 novembre 2018 (e che purtroppo continua per alcuni aderenti ai CLEMM); una confusione sicuramente alimentata dal marasma di negative informazioni, costruite ad arte da abili e sovvenzionati detrattori al fine di abbattere la preziosità culturale del Progetto COEMM. Una confusione dettata dalle poche risorse disponibili per poter andare in Radio o in Tv per veicolare il “Passa Parola” progettuale; fare come abbiamo fatto era l’unica soluzione possibile. Repetita Iuvant: per convincere chi investe nei Mercati Internazionali, lo abbiamo sempre detto, serviva un numero minimo di Aderenti ad un progetto innovativo, etico, altruistico, solidale e umanitario, che potesse fungere da esempio pilota per convincere le Masse a formare una rete solidale, distribuita a livello nazionale, per pungolare e spingere (in modo democratico) chi è deputato a scrivere e promuovere le Leggi di uno Stato, affinché regnino la libertà, la serenità e la prosperità! Con un minimo di UN CLEMM in ogni Comune d’Italia, con 11 persone che avessero compreso il valore progettuale, si sarebbe infatti creata una immensa Rete di Valore, tale da diventare un forte “Gruppo di Acquisto” ed uno strategico pungolo politico. Malgrado non si sia mai arrivati a tanto, abbiamo comunque convinto alcuni Partner a “garantire” somme ingenti per avviare lo steso il Micro Credito Sociale. I Partner hanno detto ok, ma solo dopo una formazione che permettesse di non mettere in pericolo il Progetto da false dichiarazioni.
Questa proposta può sembrare una “scommessa” poco etica?
Può sembrare che, una scommessa di questo tipo, non interessi degli investitori internazionali?
Qualcuno può dire che, con pulita coscienza, per tale scommessa etica, si sia chiesto un rischioso contributo?
Si può dire che il sottoscritto non sia stato onesto e coerente sin dall’inizio?
Non c’è nulla da fare: chi si vanta di aver compreso tutto dalla vita, ma non mi dimostra che riesce a promuovere (o affidarsi a…) un programma che porti a ipotizzare il corretto equilibrio sociale, economico e finanziario proposto dal Progetto e dal programma COEMM, non potrà mai avere la mia fiducia!
Dovrebbero ragionare in questo modo almeno la maggioranza degli Italiani. E, vedrete, porteremo la maggioranza a farlo!
Lo si sappia bene: il Progetto ed il Programma COEMM hanno espresso fatti inconfutabili di estrema chiarezza d’intenti e di positiva prospettiva politica.
Nei prossimi mesi tutto inizierà a dare i frutti ipotizzati.
Chi si è fidato non ha rischiato nulla! Anzi! Chi non si è fidato o chi ancora non conosce il Programma COEMM, dovrà necessariamente scontrarsi con la penosa realtà sociale, la quale sta avanzando di gran carriera. Una realtà che io vedo grandemente drammatica e triste, per troppi Esseri Umani. E che, per la lettura dei programmi politici di quelli che sono stati e stanno nel Parlamento Italiano ed Europeo, fino ad oggi, a mio avviso, significano, sempre più, “povertà e stridore di denti”!
Entro metà luglio prossimo, quindi, appena completato il ciclo di prima basilare formazione, ribadisco, il Delgato dei Partner finanziari esterni al COEMM salirà sul palco di un grande evento-conferenza che produrremo nei pressi di Roma: in quella occasione Tutti sapranno le CONDIZIONI PER FAR PARTIRE IL “PRIVATISSIMO” MICRO CREDITO SOCIALE: sempre ipotizzato da concedere solo ai “Plinti ed alle Colonne” del Progetto COEMM, ovvero a quanti hanno ne abbiano compreso il vero ed alto valore di esempio pilota!
Nel frattempo, ovvero da quando è partito il Passa Parola COEMM, sono successe tante verità:
1. Ci avevano preso per matti, derisi e oltraggiati per aver promosso l’equilibrio costi-benefici ed il Diritto di Dignità;
2. Hanno iniziato a copiare tutti gli slogan che abbiamo promosso;
3. I politici vittoriosi hanno palesemente disatteso ogni loro proclama pre-elettorale;
4. I politici perdenti del Parlamento Italiano arrancano senza più avere programmi credibili;
5. Un Partito che si è fatto avanti c’è stato: è il PVU! Un Partito che si è presentato alle Elezioni Politiche 2018, acquisendo e presentando il programma ideato dal COEMM. Un Partito che, grazie al miglior programma politico del Mondo, ogni Italiano dovrebbe sorreggere e promuovere per spingere gli altri a migliorarsi. Un Partito che, da quando ha chiesto al sottoscritto di assumere la responsabilità di segretario politico, si sta strutturando per diventare grande partendo dai contributi di una base di Persone volonterose e innamorate del Paese Italia: il più strategico Paese del Mondo.
Fra i miei maestri di vita, uno, in particolare, mi ha insegnato ogni negatività dell’attuale paradigma economico, sociale e finanziario e come contribuire a realizzare un Mondo Migliore.
Pur convinti di essere una Organizzazione di volontari, di essere ancora poco strutturati, di essere poverissimi, siamo estremamente consapevoli di essere una straordinaria Squadra vincente nel programma. Un programma che è diventato quello di un Partito Costituzionalmente riconosciuto. Un programma nato per tata gente che soffre e non conosce le vere cause di ciò che le porta a perdere tante dignità!
Io ci credo e ho già dimostrato tanto. Ancora di più mi impegnerò a dimostrare a tutti!
Credo si sia entrati nell’era del tempo compiuto. L’Italia può diventare la Nazione del miglior esempio pilota della Storia: quello che chiamo del “Paradiso in Terra”.
Oggi, si deve e si può!
PVU, pensaci tu!
Maurizio Sarlo
Segretario Politico del PVU