Plastica nella Fossa delle Marianne: la scoperta a diecimila metri di profondità
Una busta di plastica e alcuni involucri di caramelle. È quello che è stato trovato negli abissi della Challenger Deep, estremità meridionale della Fossa delle Marianne, nell’Oceano Pacifico. A fare la scoperta l’esploratore americano Victor Vescovo. Con il suo sottomarino Limiting Factor è rimasto quattro ore sul fondale per quella che è ritenuta la più profonda immersione con equipaggio mai realizzata. ”Il materiale sarà analizzato per accertarne la composizione”, ha spiegato Stephanie Fitzherber, portavoce della spedizione Five Deeps Expedition, che mira alla scoperta delle profondità marine del Pianeta. La prossima tappa sarà nel Molloy Deep, nell’Oceano Artico. . .a cura di Flavia Cappadocia