Una piattaforma per arredare casa con la tecnologia 3D. Home 3D è disponibile ufficialmente da novembre 2016 e hanno appena lanciato una campagna di crowdfunding. Ne abbiamo parlato con il suo confounder Alessandro De Grandi, amministratore delegato, che ha lanciato il progetto con Alessio Zolla, Andrea Bernasconi, Sara Cassina.
Partiamo dall’inizio: cosa è Home 3D?
Si tratta di una piattaforma cloud che consente di trasformare una planimetria catastale cartacea in una planimetria tridimensionale interattiva esplorabile tramite browser e smartphone. La piattaforma consente di modificare l’ambiente in tutte le sue parti, di arredarlo decorarlo e di creare infinite versioni. Crediamo sia molto semplice e intuitivo e consente a chiunque di poter utilizzare la piattaforma.
Cosa consente di fare?
L’utente può convertire una planimetria catastale in formato jpg in un ambiente 3D interattivo all’interno del quale può inserire arredi reali delle migliore e più famose marche in commercio e interagire con l’ambiente. Una volta realizzata una planimetria può condividere attraverso i social il suo progetto e chiedere cosi consiglio ai suoi amici oppure a professionisti come arredatori, design e architetti. Home3D è unica come piattaforma nel suo genere in quanto l’utilizzo della piattaforma non si limita alla sola realizzazione del progetto pre e post vendita dell’immobile ma è possibile anche utilizzare la piattaforma come servizio di ausilio alla manutenzione dell’appartamento e dei suoi impianti. È infatti possibile associare a tutti gli arredi e/o agli elettrodomestici le schede di manutenzione, reminder per le revisioni e in alcuni casi ricevere supporto diretto dal brand per l’assistenza. Home 3D fornisce una completa scheda arredi presente nell’immobile con informazioni dettagliate e collegamenti al produttore. A breve sarà anche possibile utilizzare Home 3D come interfaccia per la gestione demotica degli ambienti.
Quale ‘problema’ risolvete?
Quando un utente acquista un appartamento riceve solitamente una planimetria sgualcita e illeggibile che dovrebbe fargli capire la disposizione dell’immobile. Home3D rende utilizzabile ed esplorabile quella planimetria, l’utente può vivere l’appartamento anche se ancora non esiste o anche se è ancora frutto di un progetto, può arredarlo, navigarlo e condividerlo. Sfruttando la gamification e la condivisione l’utente sente già suo l’immobile.
Qual è il vostro mercato di riferimento?
Mercato immobiliare, mercato dell’arredo, house care e domotica.
Avete già cominiciato a fatturare?
Si, abbiamo lanciato la piattaforma a novembre del 2016. Abbiamo fatturato nel 2016 6.500 Euro. Ad aprile del 2017 abbiamo fatturato 42.000 Euro.
Source: www.agi.it