PALERMO (ITALPRESS) – Polemiche a Palermo per un servizio speciale di spazzamento notturno in via Principe di Villafranca, strada del “salotto” della città, nei pressi di via Dante e piazza Castelnuovo. Nei giorni scorsi un avviso della Rap (Risorse Ambiente Palermo) nella zona annunciava che sarebbe stata eseguita la pulizia straordinaria meccanizzata, con la zona rimozione valida dalle dalle 21 di venerdì 8 alle 3 di sabato 9 aprile. Il divieto di sosta però non è stato rispettato in tutta la strada, che in alcuni tratti la mattina del sabato appariva come una mini-discarica a cielo aperto. “Per tutta una serie di ragioni, prima fra tutte la movida con il parcheggio e l’andirivieni continuo di autovetture, lo spazzamento è stato fatto male. Nonostante le quasi 60 autovetture rimosse ieri sera, ancora soldi da pagare da parte dei palermitani”, commenta il capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Igor Gelarda, che critica anche Marco Frasca polara, il presidente della ottava circoscrizione, che su Facebook ha mostrato le foto del tratto di strada che era stato pulito regolarmente. “Questa mattina oltre a tutte le auto rimosse, la cattiva sorpresa di tanta spazzatura – sottolinea Gelarda -. Siamo in campagna elettorale, ma non è questo una buona ragione per colpire le tasche e l’intelligenza dei cittadini palermitani”. “Questa mattina via Principe di Villafranca é una discarica a cielo aperto nonostante uno spazzamento programmato dalla Rap con tanto di rimozione di numerose autovetture. Uno spettacolo agghiacciante per i palermitani e per una città che vuole vivere di turismo. Quando governeremo la città i primi da mandare a casa saranno i responsabili di questo scempio”, scrive su Twitter Francesco Scoma deputato della Lega e candidato a sindaco di Palermo di “Prima l’Italia”.
Per Carolina Varchi, deputato di Fratelli d’Italia e candidato sindaco, “ormai l’incapacità del comune di assicurare un servizio indispensabile come la pulizia delle strade di Palermo è sotto gli occhi di tutti”. “Purtroppo però questo disservizio non riguarda solo il centro della città, ma coinvolge anche la parte meno conosciuta ma altrettanto importante come i quartieri periferici – aggiunge -. Palermo non merita questo trattamento, e siamo sicuri che alle prossime elezioni i palermitani manderanno a casa i responsabili di questo scempio”. “Palermo ha bisogno di interventi straordinari ma anche di una straordinaria normalità e consequenzialità. I cittadini sopportano da anni cumuli di rifiuti, strade sporche, raccolte a singhiozzo. Ma essere pure beffati da cartelli di rimozioni e avvisi per servizi inesistenti mi sembra una provocazione eccessiva”, dichiara Fabrizio Ferrandelli, candidato sindaco. “Ho chiesto a Rap di recuperare il tratto di via Principe di Villafranca che ieri notte non è stato fatto. Guai però a strumentalizzare questa vicenda per fini elettorali. lo spazzamento meccanizzato va potenziato ed esteso al resto della città e non messo in discussione come stanno facendo i candidati di centrodestra”, è il commento all’Italpress del presidente dell’Ottava circoscrizione di Palermo, Marco Frasca Polara. Nel pomeriggio l’intervento è stato completato, anche se non è stato reso agevole dalle auto parcheggiate.
La Rap ha precisato che “nella notte purtroppo alcune macchine sono rimaste posteggiate e quindi non si sono potuti effettuare a regola d’arte gli interventi di spazzamento come è avvenuto diversamente in altre vie coinvolte dalle stesse attività notturne già avviate da fine gennaio con l’ausilio delle lava -strade. Servizi per i quali sono stati ricevuti plausi da parte di diversi rappresentanti istituzionali e dei cittadini”. L’azienda inoltre chiarisce che “gli interventi sono stati preventivamente pubblicizzati anche da attività di comunicazione ed informazione sul campo”.
(ITALPRESS).