“Qui non ci sarà spazio per mafiosi che chiedono il pizzo o per razzisti che odiano il prossimo”, hanno scritto in un cartellone esposto in una vetrina. Hanno le idee chiare Sabrina Monici, 30 anni, e Marco Romano, 28 anni, che apriranno, i primi di aprile,  “Mignon”, un locale di gastronomia siciliana e internazionale, grazie a una sovvenzione di Resto al Sud. “Quando ci siamo riuniti tra soci – dice Sabrina Monici – abbiamo subito pensato ai rischi della richiesta del pizzo e infatti aderiremo alla rete di Addio Pizzo, ma volevamo fare un gesto molto più forte”. Sulle vetrine del nuovo locale è scritto nero su bianco che non si accettano mafiosi e razzisti. “Non ci interessa se perderemo qualche avventore”. Nel nuovo locale si servirà anche cibo, che rispetti la tradizione musulmana e, oltre a giovani palermitani, lavorerà anche un giovane richiedente asilo del Gambia. “Se dovesse venire Salvini lo faremmo mangiare e ci discuteremmo”. .

di Giorgio Ruta