PALERMO (ITALPRESS) – “Dal 14 agosto 2019 sussisteva l’obbligo per il ministro di rilasciare il place of safety e riteniamo che il diniego, consapevole e volontario, sia avvenuto in totale spregio delle regole: in questo momento la maggior parte delle persone offese è irreperibile e in molti casi si tratta di esseri umani senza casa e senza mezzi. E’ per ciascuna di queste persone che ci accingiamo a chiedere la condanna dell’imputato, per tutti i reati contestati, alla pena di sei anni di reclusione più altri dieci di pene accessorie”. Lo afferma il procuratore aggiunto di Palermo, Marzia Sabella, durante la requisitoria per il processo Open Arms, nell’Aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
L'informazione della testata giornalistica di LA7 diretta da Enrico Mentana
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – Missione compiuta per l’Italia, che a Bruxelles batte il Belgio per 1-0 e conquista il pass…
TORINO (ITALPRESS) – Già sicuro di un posto in semifinale, Jannik Sinner chiude il gruppo Nastase alle Atp Finals di…
Donald Trump has vowed to overturn guidance on the safe development of artificial intelligence (AI). Trump’s promise echoes his party’s…