Omosessualità in Vaticano, Martel: “Il mio libro non attacca la Chiesa. Serve verità”

Omosessualità in Vaticano, Martel: “Il mio libro non attacca la Chiesa. Serve verità”

“La mia inchiesta non è un attacco alla Chiesa, non è un libro scandalistico, ma un’inchiesta che esprime una profonda empatia nei confronti dei sacerdoti e dei cardinali che sono intrappolati in un sistema”. Si difende Frédéric Martel dall’accusa di non portare un’adeguata documentazione alle affermazioni contenute in ‘Sodoma’ (Feltrinelli), secondo cui la Chiesa cattolica sarebbe “la comunità gay più numerosa e potente del mondo”. Per quattro anni il giornalista e scrittore francese ha condotto indagini sul campo in Vaticano e in circa trenta paesi intervistando numerose personalità ecclesiastiche. .  .”Non si tratta di fare outing a questo o a quel cardinale – aggiunge Martel – ho cercato di dimostrare, con un approccio sociologico, che l’omosessualità repressa è una chiave per comprendere come ha funzionato il Vaticano negli ultimi decenni”. Quali sono le ragioni per cui molti sacerdoti sono gay? E ancora: papa Francesco è davvero più aperto dei suoi predecessori sull’amore tra persone dello stesso sesso? Il libro, tradotto in otto lingue, è distribuito in una ventina di Paesi nei giorni del vertice voluto da papa Francesco in Vaticano per discutere degli abusi sessuali nel clero. Abbiamo letto il libro in anteprima e ne abbiamo parlato in redazione con l’autore. .  .In studio Pasquale Quaranta  .Montaggio di Paolo Saracino

Fonte: La Repubblica – link Video youtube

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