È l’ispano-brasiliano del Chelsea Diego Costa l’obiettivo numero uno per l’attacco del Milan e la trattativa con l’agente Jorge Mendes è già in fase avanzata. Non dovesse essere centrato l’obiettivo ci sono in seconda battuta Aubameyang, Belotti e Kalinic, ma i rossoneri si sono davvero buttati con forza sulla punta del Chelsea.
La società rossonera ha subito messo in chiaro con l’agente anche di André Silva che interessa solo un affare a titolo definitivo: il giocatore dovrà sposare al 100% il progetto Milan, niente prestito-ponte per poi tornare all’Atletico Madrid dopo 6 mesi, cioè alla fine del blocco del mercato dei Colchoneros (potrebbe comunque trasferirvisi, ma non giocare fino al gennaio 2018).
Invece Ibrahimovic, che s’è offerto ai rossoneri in questi giorni, non è stato bocciato… ma quasi: verrà valutato solo al fallimento degli altri obiettivi. Pesano l’età e l’infortunio dello svedese, né la dirigenza rossonera sembra voler intrattenere più rapporti del necessario con Raiola dopo la telenovela Donnarumma.
Sono buoni invece i presupposti per la trattativa Diego Costa. Il giocatore, 114 goal nelle ultime 5 stagioni fra Colchoneros e Chelsea, ha reso pubblico di essere stato scaricato via sms da Antonio Conte, peraltro facendo infuriare Abramovich con il tecnico: difficile spuntare il prezzo giusto per un giocatore così palesemente allontanato.
Le richieste del Chelsea sono comunque piuttosto alte: già respinta la prima offerta milanista (secondo i medi inglesi) da 29 milioni di euro, Abramovich ne vorrebbe 40. Anche il giocatore spara alto: 10 milioni d’ingaggio, che peraltro rappresenterebbero uno “sconto” rispetto ai 12 che percepisce attualmente.
La prima scelta di Costa è l’Atletico Madrid, ma se non dovessero offrire abbastanza al Chelsea, complice il già ricordato problema del blocco del mercato, il 28enne valuterebbe altre destinazione. In questo mesi fa è stato piuttosto chiaro: l’unica opzione scartata a priori (e già rifiutata a gennaio) è la Cina.
Quanto agli altri obiettivi, recentemente la dirigenza del Borussia Dortmund ha dichiarato Aubameyang incedibile in questa finestra di mercato. Che tradotto significa: “Non facciamo sconti”.
Nemmeno Cairo sembra molto malleabile nelle sue richieste. E oltretutto ci stiamo avvicinando all’inizio dei campionati, quando i margini di trattativa si restringono molto perché chi dovrebbe vendere poi non avrebbe il tempo necessario per rimpiazzare il proprio giocatore.
E dunque? Realisticamente, dovesse fallire l’assalto a Diego Costa, la prima opzione diventerebbe Kalinic, per il quale (come emerso di recente) è stato raggiunto un accordo nel periodo della tournée cinese ma tenuto in ghiaccio in attesa dell’evoluzione di altre trattative.
Solo da ultimo si valuterebbe Ibrahimovic, che essendo svincolato potrebbe anche arrivare più avanti, avendo così anche modo di dimostrare di aver recuperato dall’infortunio.
Source: www.todaysport.it