L’Olanda sostiene le bellezze della Capitale grazie ad un gruppo di mecenati che ha deciso di finanziare il restauro delle due fontane della citta’ di Roma dopo i danni provocati dagli hooligans olandesi alla Barcaccia. La Fontana delle Api e di Viale Tiziano ritroveranno il loro splendore originario. Oggi parte infatti il cantiere della famosa fontana a forma di conchiglia ideata da Gian Lorenzo Bernini e situata in piazza Barberini, mentre il prossimo 13 marzo verra’ avviato quello della Fontana di Viale Tiziano. Entrambi gli interventi di ripristino, sotto la direzione scientifica della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma, sono resi possibili dalla generosita’ di alcuni mecenati olandesi: le societa’ Koninklijke Woudenberg e Meesters In del gruppo Janssen-de Jong e l’Associazione “Salviamo la Barcaccia”, che ha raccolto dei fondi da parte di persone private e giuridiche, il Celeanum Gymnasium di Zwolle ed il blog/piattaforma crowdfunding “Scusa Roma”. Koninklijke Woudenberg ha anche ricevuto dei fondi da un gruppo di imprenditori di Rotterdam, interamente destinati ai due progetti di restauro per Roma Capitale.
Insieme hanno deciso di finanziare i lavori di ripristino come generoso gesto simbolico verso la citta’ di Roma dopo gli atti vandalici compiuti il 19 febbraio 2015 da alcuni tifosi olandesi, in citta’ per la partita di calcio tra Feyenoord e A.S. Roma, alla fontana della Barcaccia. L’importo complessivo dei due interventi e’ stimato in oltre 100.000 euro.
I lavori saranno realizzati dalla societa’ Meesters In, controllata dalla Societa’ Reale Olandese Koninklijke Woudenberg. Tali societa’ sono specializzate in restauro architettonico e sono altresi’ note per famosi lavori di restauro nei Paesi Bassi, come quelli del Rijksmuseum ad Amsterdam ed il Mauritshuis a l’Aja. Koninklijke Woudenberg collaborera’ con la societa’ romana CBC, una delle piu’ esperte ditte italiane di restauro di beni culturali. Tutto cio’ costituira’ l’occasione per un proficuo scambio di competenze tecnico-scientifiche tra Italia e Olanda.
Per la Fontana delle Api, il cui ultimo restauro risale al 2000, la durata dei lavori e’ stimata in circa 60 giorni e prevede la pulitura delle superfici, il consolidamento delle fessure, la realizzazione di nuove stuccature, il trattamento protettivo della pietra e la revisione dell’impianto idrico.
Piu’ complesso e di piu’ lunga durata (stimate circa 240 giornate lavorative suddivise in piu’ fasi) l’intervento di ripristino per la Fontana di Viale Tiziano. Pur essendo stata oggetto di diverse operazioni di manutenzione in tempi recenti, non ha mai subito un vero e proprio intervento di restauro dall’epoca della sua costruzione. Il monumento inoltre, nella notte tra il 6 e il 7 marzo 2015, in seguito a un violento temporale, e’ stato danneggiato dalla caduta di grande pino marittimo che ha investito in pieno l’area della fontana, demolendo porzione della seduta circolare e gran parte del balaustro centrale del manufatto. In particolare, il bacino intermedio della fontana si e’ staccato di netto dal fusto portante, frantumandosi in svariati pezzi non piu’ ricomponibili; il fusto stesso si e’ gravemente deformato e lesionato. L’urto ha compromesso la stabilita’ dell’intero gruppo centrale della fontana, procurando lesioni anche al supporto del catino ovale superiore, sebbene quest’ultimo non sia stato direttamente danneggiato dal crollo del pino. Gli elementi maggiormente danneggiati dal crollo e non piu’ recuperabili – catino centrale e parte del fusto – saranno ricostruiti in Olanda sulla base della documentazione esistente.
Source: corrierequotidiano.it – cultura