L’intelligenza artificiale, fine di tutto o l’inizio di altro? (di Alessandra Magliaro)


Fonte:

Si parla molto di Ai, un tema che ha quasi del millenaristico: l’avvento massiccio dell’intelligenza artificiale sul lavoro ci spazzerà via? C’è curiosità ma anche ansia, paura ed entusiasmo. Tra tecno ottimismo e disperazione si può ragionare. Tantissime nuove professioni si affacciano su un mercato caldo e nuove generazioni avranno a che fare con dati e algoritmi per tutte le altre c’è da aggiornarsi il più possibile. La diffusione dell’Ai – al netto del famigerato chatGPT – ci costringerà ad un grande reskilling professionale, una nuova geografica del lavoro. Ma su una cosa gli studi convergono:
la creatività sarà comunque al primo posto e i lavori più difficilmente automatizzabili saranno quelli che
richiedono competenze interdisciplinari, intelligenza emotiva e sociale.

Redazione

Comments are closed.

Recent Posts

Papa Francesco “Indagare se a Gaza è in corso un genocidio”

ROMA (ITALPRESS) – “A detta di alcuni esperti, ciò che sta accadendo a Gaza ha le caratteristiche di un genocidio.…

2 ore ago

Regionali, aperti i seggi elettorali in Emilia Romagna e Umbria

BOLOGNA (ITALPRESS) – Urne aperte dalle 7 di questa mattina nelle regioni Emilia-Romagna e Umbria dove si rinnovano i consigli…

2 ore ago

Edizione della notte del 14/11/2024

L'edizione della notte del Tg diretto da Enrico Mentana

12 ore ago