Già il nome libellula è legato a due correnti di pensiero, secondo alcuni deriva dal latino ‘libra’ che significa bilancia, questo perché mentre è in volo, essa con le sue ali in posizione orizzontale assomiglia proprio ad una bilancia.
Secondo altri, il nome libellula viene dal latino ‘libellum’, diminuitivo di liber ovvero libero. Da sempre, la libellula viene considerato un insetto magico grazie alle sue ali cangianti, alla forma esile e per la velocità con cui è in grado di volare e fuggire dai suoi predatori.
Nasce da una larva in fondo ad uno stagno e poi si trasforma in maniera naturale, così come il bruco in farfalla.
La libellula viene spesso associata alla trasformazione per via di una leggenda. Si narra, infatti che la libellula in realtà una volta, fosse un drago molto saggio che, durante la notte, diffondeva la luce con il proprio respiro di fuoco.
Proprio il suo respiro aveva creato l’arte della magia e dell’illusione. Un giorno però il drago finì prigioniero della sua stessa magia: per ingannare il coyote si trasformò in una libellula, ma nel farlo rimase intrappolato nel nuovo corpo perdendo tutti i poteri.
Secondo alcune tradizioni, la libellula è il simbolo della trasformazione e dei cambiamenti quotidiani, ma anche dell’introspezione che insegna ad andare oltre le apparenze per cercare la propria identità. Nella cultura europea, la libellula viene vista come simbolo di libertà, pace e ricerca della verità.
Con la sua trasformazione da larva a libellula, l’insetto rappresenta anche il passaggio dall’età infantile a quella adulta e quindi in un certo senso il superamento delle illusioni e l’acquisizione di consapevolezza ed equilibrio.
Secondo i nativi d’America, la libellula era il simbolo di una verità nascosta e l’insetto stesso rappresentava le anime dei morti, in Oriente è un portafortuna carico di armonia e prosperità.
I samurai si incidevano la libellula sull’elmo come buon auspicio della vittoria sul nemico, come simbolo di forza e coraggio. Stessa identica cosa per il popolo giapponese.
In Australia, la libellula libera dalle illusioni terrene, in Europa spesso viene associata alle streghe mandate da Satana per creare confusione, per questo viene chiamata spesso come “tagliatrice d’orecchi” o “uncino del diavolo”. In alcune zone italiane, la libellula viene chiamata ‘ago del diavolo’, per via del suo corpo sottile e lungo.
Molto spesso, l’indossare un ciondolo a forma di libellula può significare che è in corso un cambiamento nella propria vita o che si è in cerca del proprio equilibrio e del controllo mentale.
In sintesi, la simbologia legata alla libellula è variegata e spazia tra significati positivi come: la trasformazione, la vittoria, la forza dell’equilibrio e la creatività, a quelli negativi come dubbi, confusione e amicizie ambigue.
Sta a voi interpretare l’arrivo di una libellula nella vostra vita.
Source: greenme.it
L'edizione della notte del Tg diretto da Enrico Mentana
L'informazione della testata giornalistica di LA7 diretta da Enrico Mentana
ROMA (ITALPRESS) – Renato Di Napoli è stato confermato per il terzo mandato alla guida della Federazione Italiana Tennistavolo. Nell’assemblea…
PARMA (ITALPRESS) – Vetta tutta nerazzurra in Serie A. Dopo la cinquina dell’Inter arriva il tris dell’Atalanta, che sconfigge 3-1…
MILANO (ITALPRESS) – Vince la noia a San Siro. Milan e Juventus danno vita a uno spettacolo tutt’altro che indimenticabile,…