ROMA (ITALPRESS) – Negli ultimi giorni il dibattito politico italiano si è accesso sulla possibilità di introduzione dello Ius Scholae. Una norma che consenta la possibilità per un minore non italiano di richiedere la cittadinanza dopo il compimento di almeno un ciclo scolastico di 5 anni. Un argomento su cui la popolazione italiana risulta divisa tra favorevoli (43%) e contrari, con una leggera predominanza di quest’ultimi (45,2%). Le differenze di opinioni si evidenziano maggiormente nell’analisi degli aspetti socio-demografici e politici della popolazione. Da un punto di vista elettorale, infatti, da un lato troviamo l’area di centrosinistra che si dichiara favorevole allo Ius Scholae e, dall’altro, l’elettorato di centrodestra che in prevalenza si oppone a questa norma.
Sotto l’aspetto demografico, invece, la condivisione risulta maggiore nelle aree del Centro e del Sud e, ancora più forte, nelle Isole. Ed è soprattutto la fascia di popolazione più giovane a dichiararsi favorevole (il 56,1% dei 18-24enni) a concedere la cittadinanza ai minori che seguono un percorso di studi nel nostro Paese e che quindi hanno almeno una conoscenza di base sulla cultura e sulla lingua italiana.
Dati Euromedia Research – Realizzato il 30/06/2022 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne
– foto Euromedia Research –
(ITALPRESS).
L'edizione della notte del Tg diretto da Enrico Mentana
L'informazione della testata giornalistica di LA7 diretta da Enrico Mentana
TORINO (ITALPRESS) – Jannik Sinner vola in finale alle Atp Finals di Torino. Sul veloce dell’Inalpi Arena, nella seconda semifinale…
The largest coral ever recorded has been found by scientists in the southwest Pacific Ocean. The mega coral - which…
Pillole di Unimpresa. Nella puntata di oggi parliamo di cyber security
Pillole di Unimpresa. Nella puntata di oggi parliamo di patente a crediti non solo in edilizia