È un grande risultato per l’Italia, che ha avuto il riconoscimento che merita, questo dimostra anche la serietà, la credibilità del nostro Paese e la responsabilità di noi governanti. La nostra economia è solida, lo spread cala, i nostri conti sono in ordine, ci sono tutti i presupposti per proseguire con fiducia nel tutelare e realizzare l’interesse dei cittadini italiani.
L’Italia ha giocato un ruolo di rilievo perché ha fermato un patto che era stato già preconfezionato “prendere o lasciare”. A quel punto, saltato il patto, abbiamo avuto invece la possibilità di partecipare alla decisione finale e di portare a casa un portafoglio di rilievo economico, potremo in questo modo entrare nel cuore dell’economia europea e contribuire a cambiare le regole e in più abbiamo la prospettiva di avere un posto nel board della Banca Centrale Europea.
Ci stiamo già lavorando, siamo già a lavoro, vogliamo fare la flat tax, stiamo facendo una manovra economica ovviamente avvantaggiandoci con i tempi, quello che posso dire è che siamo molto desiderosi di realizzare un’ampia riforma fiscale, soprattutto una riforma che consentirà di alleggerire il peso fiscale a beneficio delle famiglie italiane, delle imprese italiane e nello stesso tempo vogliamo che l’obiettivo sarà che paghino tutti ma paghino meno, quindi dovremo contemporaneamente anche realizzare e completare un piano che costringa tutti gli evasori a rientrare in chiaro.
Guardi, io avevo detto che dovevamo prima completare la procedura di infrazione, l’abbiamo completata quindi i tempi sono maturi, possiamo procedere speditamente, posso procedere alla nomina del Ministro per gli Affari Europei, mi consulterò subito con i Vice Presidenti e i leader delle due forze di maggioranza.
Fonte: Palazzo Chigi– link Video youtube