Perché ci boicottiamo?
L’auto-punizione è uni dei peggiori trattamenti che riserviamo a noi stessi. Lo utilizziamo spesso, a volte tutti i giorni e quasi non ce ne accorgiamo. La critica distruttiva alimenta la nostra sofferenza, la nostra dipendenza e la nostra vulnerabilità.
A volte costruiamo muri e barriere che ci impediscono di stare bene perché non siamo in grado di affrontare né di accettare la sofferenza. Ci nascondiamo da tutto, anche da noi stessi… L’incertezza ci spaventa e l’inatteso ci terrorizza.
Quando ci boicottiamo, cerchiamo anche qualcuno che ci salvi da noi stessi. Un circolo vizioso per cui più siamo tristi a causa della nostra presunta inutilità, più abbiamo bisogno dell’attenzione e dell’intervento altrui.
Avere scarsa autostima è come percorrere la strada della vita con il freno a mano tirato.
Maxwell Maltz
Sbagliamo. La felicità non è fuori, ma dentro di noi. Commettiamo un errore se pensiamo che gli altri ci renderanno felici o che basta fare compere per essere soddisfatti. Quello che davvero ci renderà felici è stare bene con noi stessi.
Innamorati di te stesso!
Prendersi cura di sé significa valorizzarsi, apprezzarsi e accettarsi. Un aspetto importante che determina il modo con cui ci relazioniamo con gli altri, ma anche con noi stessi.
Oscar Wilde diceva che “amare se stessi è l’inizio di una storia d’amore lunga tutta la vita“. Se non ci prendiamo cura di noi stessi, se non ci mettiamo al primo posto, nessuno lo farà nel modo in cui abbiamo bisogno. Di fatto, ci sono molti individui che dipendono da altre persone per essere felici e proprio per questo in realtà sono vuoti dentro.
Prendersi cura di sé è un’abitudine fondamentale che tutti dovremmo coltivare. Consolida la nostra autonomia e ci offre le risorse per affrontare e accettare la vita in maniera sana.
Senza un’igiene mentale adeguata, ci sarà difficile raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, quindi la nostra auto-realizzazione. La mancanza di auto-realizzazione, inoltre, ci conduce all’auto-punizione e alla critica distruttiva. Dobbiamo valorizzarci, goderci la nostra compagnia e lottare per noi stessi e i nostri sogni.
Volerci bene è il primo passo per soddisfare tutte le nostre aspettative e non il contrario, ovvero soddisfare le aspettative per amarci. Questo pensiero auto-esigente porta solo alla critica distruttiva e all’auto-castigo. Crediamo di meritare affetto solo quando raggiungiamo un obiettivo e non ci rendiamo conto che senza questo affetto, in realtà, non raggiungiamo alcun proposito.
Innamoratevi di voi e ogni cosa andrà nel verso giusto. Dovete essere voi per primi ad amarvi per poter fare qualsiasi cosa in questo mondo.
Non dimenticatelo, innamoratevi di voi stessi, siate i vostri compagni di viaggio, il vostro sostegno e la spalla su cui piangere. Amarsi è l’unica strada per raggiungere la felicità.