TRAPANI (ITALPRESS) – Un incendio si è sviluppato, la notte scorsa, in una baraccopoli allestita all’interno dell’ex Calcestruzzi Selinunte, nel territorio di Castelvetrano, al confine con quello di Campobello di Mazara. Trovato morto dai vigili del fuoco un uomo di origini sub-sahariane. Tutti gli altri migranti sono riusciti a mettersi in salvo. Non ci sarebbero feriti.
Sul posto, in contrada Bresciana Soprana, insieme ai vigili del fuoco sono intervenuti i carabinieri. L’incendio, le cui cause sono in corso di accertamento, si è sviluppato presso l’ex cementificio “Cascio” sede di una baraccopoli abusiva dove erano stanziati circa 350 lavoratori stagionali extracomunitari. Le fiamme hanno interessato l’intera area di circa 3 mila metri quadrati.
La baraccopoli da anni viene occupata dai migranti che raggiungono il trapanese per la raccolta delle olive.
(ITALPRESS).