Dal 14 settembre si tornerà a scuola.
Ad annunciarlo il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, in conferenza stampa a Palazzo Chigi.
Dovrà essere rispettato sempre il metro di distanza e dovranno essere evitati gli assembramenti. Per fare questo dal Miur si calcola che circa il 15% degli studenti dovrà fare lezione fuori, come nei cinema, nei musei o nei teatri.
Gli ingressi saranno scaglionati, ma “nessuno ha mai parlato di doppi turni o di sdoppiare le classi”, ha precisato la ministra, “semmai di portare avanti una battaglia contro le classi pollaio”.
Per quanto riguarda il personale, la Azzolina ha aggiunto: “Abbiamo bisogno di più organico: di docenti e personale non docente. Con i soldi che investiamo possiamo assumere 50mila persone a tempo determinato”. E infine “sarà previsto anche un aumento di stipendi a luglio per gli insegnanti, dagli 80 ai 100 euro, grazie al taglio del cuneo fiscale.