Alle 9 in punto del 26 maggio, la Pinacoteca metropolitana Corrado Giaquinto, che si affaccia sul lungomare Nazario Sauro a Bari, ha riaperto le porte ai visitatori dopo il lockdown di quasi tre mesi imposto a causa dell’emergenza sanitaria.
E gli amanti dell’arte non hanno perso tempo, programmando la visita di buon mattino, dopo aver prenotato. Il protocollo predisposto dalla Pinacoteca è rigido: apertura contingentata, termoscanner e gel igienizzante all’ingresso, mascherina obbligatoria e distanze di sicurezza da rispettare durante la visita, percorsi da seguire per evitare i contatti.
Gli addetti controllano che nelle sale non si formino assembramenti. Ma le regole non spaventano i visitatori, che finalmente possono tornare ad ammirare le proprie opere preferite .