Il 15 aprile 2019 un incendio devastava la cattedrale di Notre-Dame, simbolo di Parigi.
Due mesi dopo l’arcivescovo della città Michel Aupetit celebrava una suggestiva e drammatica messa tra le macerie, esperienza ripetuta il 20 aprile 2020, giorno di venerdì santo.
Ma in questa ultima occasione l’arcivescovo ha dovuto pregare anche per una nuova devastante emergenza, quella del coronavirus, che ha tra l’altro momentaneamente fermato i lavori di ricostruzione della cattedrale.
Dodici mesi difficili, ma il presidente Emmanuel Macron conferma la sua promessa: “Faremo di tutto per ricostruirla in cinque anni”.