“Taranto in questo momento è il paradigma assoluto di tutto quello che sta succedendo nel mondo”.
Roy Paci è uno dei direttori artistici dell’Uno maggio libero e pensante di Taranto, concerto annullato per l’edizione del 2020 a causa del Coronavirus.
Interviene in diretta online alla conferenza di presentazione, e il parallelismo fatto diventa un’accusa precisa: “Il Covid è l’Ilva, e in questo caso chi gestisce l’Ilva, cioè Arcelor Mittal, è spietato anche nei confronti dei lavoratori stessi”.
Il suo pensiero è scaturito dopo aver appreso una notizia che definisce ‘allucinante’: “Un lavoratore è stato licenziato proprio perché ha denunciato lo stato dei lavoratori all’interno di quel mostro, che sono senza mascherine e non hanno disinfettanti. I lavoratori sono prigionieri di uno stallo messicano che perdura nel tempo”.