C’è il “Divieto di bacio” con protagonista Snoopy, ma anche il sorriso di una mamma mentre fa indossare la mascherina alla figlia. E poi il “no” all’abbandono di animali, assieme all’obbligo a mantenere il distanziamento fisico. Tutta la fantasia dei bambini si esprime negli elaborati degli studenti delle scuole primarie di Modena, che hanno partecipato al concorso di educazione stradale, a tema coronavirus, lanciato nelle scorse settimane dalla Polizia locale sui social network.
La premiazione online è stata affiancata da una visita virtuale del comando di via Galilei, pensata sempre per i più piccoli, in sostituzione del ‘tour’ rinviato a causa delle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria. Il concorso era stato proposto dopo lo stop, a causa del lockdown, alle attività di educazione stradale che annualmente vengono proposte nelle scuole con bambini e ragazzi di primarie e secondarie (10.000 gli studenti raggiunti lo scorso anno con 832 ore di lezione in classe svolte dagli operatori della Municipale). L’iniziativa digitale per gli studenti consisteva nella reinterpretazione dei cartelli stradali al tempo del Covid-19 con l’obiettivo di bocciare i comportamenti pericolosi, vietati dalle disposizioni e, viceversa, promuovere quelli da seguire per prevenire il contagio.
E quindi nel cerchio rosso che caratterizza i segnali di divieto sono finiti il virus e i comportamenti non corretti, come gli assembramenti, mentre i cartelli blu che danno via libera si sono riempiti di mascherine, mani che si lavano e raccomandazioni sulla necessità di “restare a casa”. Dopo che il 25 maggio, in occasione del 160esimo anniversario del corpo di Polizia modenese, erano state premiate le idee presentate dai ragazzi delle scuole medie Lanfranco e Cavour, nei giorni scorsi la stessa Polizia locale ha pubblicato nel proprio profilo Facebook gli elaborati migliori tra quelli arrivati dalle primarie.