L’ICS Computer Emergency Response Team (CERT) di Kaspersky Lab ha pubblicato un paper su come gli attacchi globali del ransomware WannaCry avvenuti tra il 12 e il 15 maggio 2017 siano stati in grado di infettare numerosi computer in ambienti ICS.
Gli esperti si augurano che, condividendo l’elenco degli errori e delle sviste che portano questi sistemi a essere vulnerabili a simili attacchi, le aziende riescano a limitare i rischi futuri.
Il ransomware WannaCry è stato diffuso a livello globale tramite internet. Grazie a una vulnerabilità di Windows, è riuscito a diffondersi rapidamente attraverso le reti interne, sfruttando le connessioni aperte e lo scarso livello di sicurezza.
In linea di principio, sarebbe dovuto essere impossibile per WannaCry infettare una rete industriale attraverso internet, sia per via del fatto che le reti sono chiuse sia grazie ai severi protocolli e firewall. Secondo i ricercatori di Kaspersky Lab, gli scenari che possono facilitare l’infezione di un ambiente ICS includono:
Per proteggersi dalle minacce basate su internet e da altri attacchi, il team ICS CERT di Kaspersky Lab consiglia di:
Source: www.datamanager.it
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