PALERMO (ITALPRESS) – Ancora un morto per malamovida nel palermitano. Questa volta a perdere la vita è stato un giovane di 20 anni all’interno della discoteca Medusa a Balestrate. La vittima si chiamava Francesco Bacchi e sembra sia rimasto coinvolto nella rissa per difendere un amico. Sarebbe stato colpito da pugni al volto e poi caduto a terra è stato preso a calci sulla testa. Inutili i tentativi di salvarlo trasportandolo all’ospedale di Partinico, dove è deceduto poco il suo arrivo. Era figlio di “Ninì” Benedetto Bacchi, il cosidetto “re delle scommesse” coinvolto qualche anno fa nell’inchiesta Game Over. Francesco Bacchi, che viveva a Partinico, era incensurato. I carabinieri della Compagnia di Partinico stanno interrogando alcuni giovani presenti nella discoteca Medusa. “Secondo le notizie che ci arrivano dalla Procura della Repubblica e dai carabinieri si è trattato di una rissa tra giovani fuori dalla discoteca che ha avuto un esito fatale. E’ una manifestazione del vuoto che ci lascia sgomenti”. Lo dice all’Agenzia Italpress, il Prefetto di Palermo Massimo Mariani. “Noi abbiamo avviato un’avanzata interlocuzione con le associazioni di categoria per aumentare i controlli e la prevenzione nelle discoteche. Ma questi sono episodi che maturano in contesti di degrado. La magistratura e le forze dell’ordine fanno molto, ma non spetta solo a loro. Questo vuoto ci investe un pò tutti”.
Foto: Agenzia Fotogramma
(ITALPRESS).