Le frasi di Salvador Dalí sono come il suo autore: sorprendenti e geniali. E, quasi sempre, inconfutabili. Non potrebbe essere altrimenti con un personaggio che, per tutta la vita, attirò l’attenzione e accese ogni classe di polemica.
Questo artista catalano nacque nel 1904 ed era il terzo ‘Salvador’ della sua famiglia. Il primo era stato suo padre. Il secondo suo fratello maggiore che morì prima che il pittore nascesse; i suoi genitori lo condussero alla tomba del fratello e gli dissero di essere la sua reincarnazione. Queste affermazioni lo segnarono per tutta la vita. Al punto da soffrire di seri problemi d’identità.
“Il cannibalismo è una delle manifestazioni più evidenti della tenerezza.”
-Salvador Dalí-
Salvador Dalí è considerato uno dei massimi esponenti del surrealismo, sia spagnolo che del mondo intero. Sebbene la sua produzione pittorica sia la più nota tra le sue opere, egli fu anche fotografo, scenografo, scultore, regista e scrittore. Ecco qui alcune delle frasi di Salvador Dalí più celebri.
Questa è una delle frasi di Salvador Dalí che parla delle persone diverse: “Mi interessa molto di più parlare o stare in contatto con la gente che pensa l’opposto di quello che penso io, che con quella che pensa come me”.
Si tratta di una posizione molto interessante con cui molti grandi pensatori si trovano d’accordo. Anche se Dalí non era proprio l’emblema della modestia, con questa frase dimostra che, a livello intellettuale, non desiderava conferme bensì differenze.
È risaputo che Dalí avesse un lato molto pragmatico. Più di una volta fu accusato di usare la sua eccentricità come metodo per farsi propaganda e conferire valore alla sua opera. Questa frase, per esempio, si riferisce, tra le righe, a questo argomento: “L’intelligenza senza ambizione è come un uccello senza ali”.
Molte delle frasi di Salvador Dalí mostrano un uomo dalla mente pratica, con i piedi per terra, nonostante le apparenze. A giudicare da questa frase, l’ambizione ebbe per lui un valore enorme.
Il surrealismo fu senz’altro una delle correnti di maggiore impatto nella cultura del XX secolo. Sono molte le frasi di Salvador Dalí che lo spiegano o lo definiscono. Una di esse recita: “Il surrealismo è distruttivo, ma distrugge solo ciò che considera catene che limitano la nostra visione”.
L’aspetto più interessante di questa frase è il concetto di distruzione implicito. Dalí non gli conferisce una connotazione negativa, bensì lo definisce come una condizione creativa. Si distrugge per costruire, per depurare, per pulire il cammino.
Più di una volta Salvador Dalí fu apostrofato come matto. Egli non nascondeva il piacere che provava nello sconcertare tutti ed eccedere in qualsiasi circostanza. Tuttavia, dietro a questo atteggiamento, c’era anche un uomo riflessivo e, perché no, sensato.
Questa è una delle frasi di Salvador Dalí che mostra questo volto: “Non sono io il pagliaccio, ma lo è questa società mostruosamente cinica e così ingenuamente incosciente che gioca a fingere di essere seria per meglio nascondere la propria follia”. Si tratta di un’interessante messa in discussione dell’idea che essere seri sia ragionevole, definendo, invece, la serietà come una maschera.
Non possiamo dimenticare di citare una delle frasi di Salvador Dalí sulla pittura. Questa è molto bella e dice: “Il vero artista è capace di dipingere scene straordinarie in mezzo a un deserto. Il vero artista è capace di dipingere pazientemente una pera, circondato dai tumulti della storia”.
A differenza di altri artisti, Dalí ha cercato di mantenere sempre una posizione definita come “apolitica”. Sebbene sia stato accusato di simpatizzare per il regime nazista, lo negò sempre. La frase precedente ci mostra che, in un modo o nell’altro, metteva l’arte e l’immaginazione davanti ai fatti “reali”.
Non può mancare una delle sue citazioni in cui traspare lo spirito spiritoso e divertente di Salvador Dalí. Questa si riferisce alla gioventù a lui contemporanea e afferma: “La peggiore disgrazia della gioventù attuale è di non appartenere più ad essa”.
Come vediamo, Dalí era capace di prendersi gioco di sé. In questo caso, attraverso l’ironia lascia intravedere una delle sue debolezze. Visto con la distanza degli anni, a volte, sembrerebbe che il suo esacerbato narcisismo sia stato più un mito che una verità.
Salvador Dalí era certamente capace di attirare l’attenzione. Con totale onestà, affermò: “Colui che vuole attirare l’attenzione degli altri, deve provocarli”. Chi più di lui aveva autorevolezza per dirlo?
Dalí fu sempre un provocatore. Adorava sfatare i pregiudizi e le regole. La sua abilità risiedeva nel giocare con la realtà a suo favore. Sia nel quotidiano, sia nella meravigliosa opera che lasciò all’umanità. Proprio in questo risiedeva molto del suo genio.
Le frasi di Salvador Dalí non riescono a riflettere la grandezza di questo artista, amato da alcuni e odiato da altri ma, pur sempre, di grande rilevanza storica. Quello di oggi è soltanto un piccolo omaggio a uno di quei personaggi che ha cambiato il nostro modo di vedere la realtà.
Source: lamenteemeravigliosa.it
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