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Il primo e il 2 aprile la Carovana per la pace Stop The War Now è arrivata ad Odessa e a Mikolayv, portando i generatori per i centri di accoglienza del sindacato e per l’ospedale pediatrico di Odessa e tutto il resto a Mikolayv ultima città vivibile prima del fronte, Kherson. A Mikolayv le associazioni di Stop The War Now hanno fatto raccolte fondi per dei dissalatori, l’acquedotto è stato danneggiato e l’acqua dai rubinetti è quella salmastra del fiume mista a quella del Mar Nero. I volontari italiani vengono accolti dalla comunità evangelica di Mikolayv, scaricano i pacchi di aiuti, mangiano il borsch e dormono in una scuola come sfollati. Il giorno dopo si consegnano aiuti e rami d’olivo per la domenica delle palme e la due giorni si conclude in un quartiere della periferia e con le signore ucraine che cantano "Felicità".
L’ultima puntata del diario della Carovana per la Pace Stop The War Now di Cecilia Ferrara collaboratrice di Ansa.
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