De Luca “Su Pnrr tagli e ritardi, escludere Regioni primo disastro”

ROMA (ITALPRESS) – “Molti interventi di riqualificazione urbana e di assetto territoriale rischiano il blocco e la cancellazione.
Il danno più grave per noi è il taglio di una cinquantina tra ospedali e case di comunità. Non si comprende il criterio delle esclusioni. I nostri interventi erano tutti realizzabili entro il 2026″. E’ quanto sostiene Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, in una intervista al Corriere della Sera parlando di rimodulazione del Pnrr. “Si ipotizza la copertura finanziaria con fondi dell’articolo 20, ma questi sono già da noi tutti impegnati nella nostra programmazione. Si apre un’incognita sul completamento del Policlinico di Caserta, e soprattutto diventa poco credibile la creazione di una rete di medicina territoriale diffusa e davvero efficace” continua De Luca.
“Onestà politica vuole che si riconosca che un mezzo disastro era già scritto, per l’impostazione data dai governi precedenti. L’aver escluso in sostanza le Regioni; l’aver polverizzato gli interventi, fino ad avere oggi 5.700 stazioni appaltanti; l’avere trascurato ogni valutazione sulla tenuta amministrativa e sulle competenze necessarie all’attuazione del Pnrr, ha determinato enormi criticità. E’ evidente che ci sono rimodulazioni da fare in relazione alla scadenza del 2026. Ma la risposta che il governo immagina rischia di essere o inefficace o ancora più dannosa. Intanto, va denunciata e respinta una tendenza ossessiva alla centralizzazione delle decisioni e degli interventi. E’ un’illusione suicida”.
Sull’autonomia differenziata De Luca dice: «Questo sarà uno dei temi di fondo, ancora più rilevante nel momento in cui saltano di fatto le politiche di coesione per il Sud. Sarà una battaglia difficile, da combattere su due fronti: su quello della difesa del Sud e dell’unità nazionale; ma anche su quello della battaglia contro forme di centralizzazione burocratica fortemente in atto e assolutamente inaccettabili. Il decentramento e l’autonomia rimangono una forma necessaria di modernizzazione dell’Italia, tanto più utile se lo si imposta in termini di ‘burocrazia zerò e non di squilibrio fiscale e di prestazioni essenziali».

– foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Redazione

Comments are closed.

Recent Posts

Top Hong Kong pro-democracy leaders sentenced to jail | BBC News

A Hong Kong court has sentenced key pro-democracy leaders to years in jail for subversion, following a controversial national security…

55 minuti ago

Errani e Paolini portano l’Italia in finale alla BJK Cup

MALAGA (SPAGNA) (ITALPRESS) – Il momento d’oro del tennis italiano continua: per il secondo anno di fila, l’Italia giocherà la…

5 ore ago

Harshita Brella murder: international manhunt as family in India demand justice | BBC News

The mother of 24-year-old Harshita Brella, whose body was found in the boot of a car in London, has told…

7 ore ago

Elezioni Regionali, il Centrosinistra vince in Emilia Romagna e Umbria

BOLOGNA (ITALPRESS) – Michele de Pascale e Stefania Proietti sono i nuovi presidenti di Emilia Romagna e Umbria. Il sindaco…

7 ore ago

Edizione della notte del 16/11/2024

L'edizione della notte del Tg diretto da Enrico Mentana

7 ore ago

Il ministro Valditara alla fondazione Cecchettin: “Il patriarcato non esiste.”

📌 In un video messaggio inviato per la presentazione della Fondazione Giulia #Cecchettin, #Valditara è, infatti, tornato sul concetto di…

7 ore ago