Per la colonizzazione di Marte ci vorranno almeno altri quarant’anni e, nel frattempo, bisognerà cercare di non farsi superare dalla concorrenza degli sceicchi di Abu Dhabi. SpaceX, la compagnia di Elon Musk dedicata ai viaggi spaziali, ha però anche progetti a più breve termine. Il visionario patron di Tesla aveva promesso un “annuncio” riguardante SpaceX con un laconico tweet. Abbastanza da alimentare un’aspettativa paragonabile a quella creata pochi giorni fa dalla Nasa. L’agenzia spaziale statunitense comunicò poi la straordinaria scoperta di un sistema solare con tre pianeti simili alla Terra che potrebbero ospitare la vita. Anche nel caso di Musk, però, l’hype generato in rete era assolutamente giustificato: nel 2018 SpaceX trasporterà due uomini intorno alla Luna, un precedente destinato a porre le basi per quella vera e propria industria dei viaggi spaziali che è l’obiettivo di lungo periodo dell’ambizioso Musk.
Ad avvicinare SpaceX, spiega l’azienda, sono stati due privati cittadini, presumibilmente facoltosi, che hanno già versato un sostanzioso anticipo alla società. “Come gli astronauti dell’Apollo prima di loro, questi individui viaggeranno nello spazio portando con loro le speranze e i sogni di tutto il genere umano, guidati dallo spirito umano universale dell’esplorazione”, ha proclamato Musk in diretta video. I due aspiranti turisti lunari inizieranno l’addestramento richiesto nei prossimi mesi e alla fine del prossimo anno, insieme ad altri membri di un equipaggio ancora da selezionare, partiranno alla volta del satellite, a bordo della navicella Crew Dragon, sviluppata con la collaborazione della Nasa. La propulsione verrà dal razzo Falcon Heavy, che sarà il veicolo più potente ad andare in orbita dai tempi del Saturn V.
Il primo test verrà effettuato all’inizio del 2018, in collaborazione con la Nasa, che effettuerà un primo lancio senza personale umano a bordo, diretto verso la Stazione Spaziale Internazionale, al quale ne seguirà, in primavera, un secondo con astronauti professionisti a bordo. Una volta rodata, la Crew Dragon sarà pronta per regalare ai due turisti lunari il viaggio più indimenticabile della loro vita. La partenza avverrà proprio a Cape Canaveral, dove partirono le missioni dell’Apollo. “Ciò rappresenta un’opportunità per gli esseri umani di ritornare nello spazio profondo per la prima volta in 45 anni e viaggeranno più veloce e più lontano nel sistema solare di chiunque prima di loro”, promette Musk, che guarda già a un futuro più lontano, “all’obiettivo definitivo di trasportare uomini su Marte”. La Luna è solo l’inizio.
Source: agi.it/innovazione