BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – L’Agenzia Europea del Farmaco (Ema) ha dato il via libera al vaccino di Moderna contro il Covid-19. Si tratta del secondo che l’Ema ha autorizzato, dopo quello Pfizer-Biontech.
“Il comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell’EMA – si legge in una nota – ha valutato accuratamente i dati sulla qualità, sicurezza ed efficacia del vaccino e ha raccomandato la concessione di un’autorizzazione all’immissione in commercio condizionale formale da parte della Commissione europea. Ciò garantirà ai cittadini dell’UE che il vaccino soddisfi gli standard dell’UE e che vengano messe in atto le salvaguardie, i controlli e gli obblighi per sostenere le campagne di vaccinazione a livello UE”.
“Questo vaccino ci fornisce un altro strumento per superare l’attuale emergenza”, ha affermato Emer Cooke, direttore esecutivo dell’Ema. “E’ una testimonianza degli sforzi e dell’impegno di tutte le parti coinvolte a poco meno di un anno da quando la pandemia è stata dichiarata dall’OMS”, ha aggiunto.
“La sfida è ancora dura, ma quello di oggi è un altro importante passo avanti contro il virus”, commenta il ministro della Salute, Roberto Speranza.
La Commissione Tecnico Scientifica di AIFA si riunirà giovedì 7 gennaio 2020 per esaminare il dossier sull’autorizzazione all’immissione in commercio del vaccino in Italia e definire le modalità di utilizzo nel Servizio Sanitario Nazionale.
(ITALPRESS).
“Il comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell’EMA – si legge in una nota – ha valutato accuratamente i dati sulla qualità, sicurezza ed efficacia del vaccino e ha raccomandato la concessione di un’autorizzazione all’immissione in commercio condizionale formale da parte della Commissione europea. Ciò garantirà ai cittadini dell’UE che il vaccino soddisfi gli standard dell’UE e che vengano messe in atto le salvaguardie, i controlli e gli obblighi per sostenere le campagne di vaccinazione a livello UE”.
“Questo vaccino ci fornisce un altro strumento per superare l’attuale emergenza”, ha affermato Emer Cooke, direttore esecutivo dell’Ema. “E’ una testimonianza degli sforzi e dell’impegno di tutte le parti coinvolte a poco meno di un anno da quando la pandemia è stata dichiarata dall’OMS”, ha aggiunto.
“La sfida è ancora dura, ma quello di oggi è un altro importante passo avanti contro il virus”, commenta il ministro della Salute, Roberto Speranza.
La Commissione Tecnico Scientifica di AIFA si riunirà giovedì 7 gennaio 2020 per esaminare il dossier sull’autorizzazione all’immissione in commercio del vaccino in Italia e definire le modalità di utilizzo nel Servizio Sanitario Nazionale.
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