Cori razzisti, il padre di Kean: “Succede quando un nero va in nazionale. Capitò anche a Balotelli”
Dopo aver segnato contro il Cagliari, l’attaccante della Juventus Moise Kean è stato fischiato e coperto di buu razzisti per la sua esultanza.
“Un atteggiamento che nasce quando un giocatore di colore va in nazionale”, dice Jean Kean, padre di Moise, a Circo Massimo, su Radio Capital, “con Balotelli hanno fatto la stessa cosa, e oggi è animato da uno spirito di rabbia ovunque vada. Così si può influenzare negativamente la carriera di un calciatore”.
In un primo momento il capitano juventino Bonucci ha diviso le responsabilità dei fischi fra Kean e la curva sarda. “Ha detto una stupidaggine”, ribatte Jean Kean, “Un capitano dovrebbe difendere i suoi compagni”. . .
Intervista di Massimo Giannini e Jean Paul Bellotto
Fonte: La Repubblica – link Video youtube