Source: lanuovaecologia.it
Cosa fare per proteggere la salute di grandi e piccoli
• Acquistare cellulari con il più basso indice Sar (Specific absorption rate): è il valore che indica il tasso di assorbimento delle radiazioni a radiofrequenza emesse dall’apparecchio sul nostro corpo mentre si telefona. Andrebbe indicato sulla confezione, ma non sempre quello dichiarato corrisponde a quello reale. L’Ufficio Federale Tedesco per la Radioprotezione ha stilato una classifica dei modelli con minore Sar.
• Utilizzare l’auricolare con filo o il vivavoce.
• Tenere il cellulare lontano dal corpo: la distanza di 5 centimetri riduce di 25 volte l’esposizione.
• Fare telefonate brevi, soprattutto se si è in gravidanza.
• Di notte spegnere wi-fi, router e cellulare.
• Collegare il pc alla fibra ottica con il cavo (no wi-fi).
• Evitare i cordless.
• Vietare i cellulari accesi in classe che, insieme, aumentano l’intensità del campo elettromagnetico.
Cose da non fare
• Non tenere il cellulare accesso nella tasca dei pantaloni, nel taschino della giacca di giorno, sotto il cuscino o sul comodino di notte.
• Non usare il cellulare prima dei 12 anni.
• Non telefonare in auto o treni in movimento: per raggiungere il cellulare che si muove sul mezzo, la potenza del segnale viene più che decuplicata, per cui aumenta il livello di esposizione, ulteriormente incrementato dalla presenza di tanti cellulari accessi.
• Non abusare della connessione internet sul cellulare.
• Non fare giochi sul cellulare se è connesso alla rete.
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