Ha vent’anni, si chiama Noemi Fasciano, e questa mattina ha occupato un appartamento in via Facchinetti, zona Casal Bruciato, assegnato dal Comune di Roma a una famiglia rom. “Ho saputo che la casa era vuota e ne ho approfittato – dice Noemi – vivo in un appartamento di due stanze con mia nonna e altre 6 persone. Ho un figlio di 6 mesi”. Dice di aver avuto paura, che non ha mai fatto una cosa del genere, ma che nessuno le ha mai dato una casa, nonostante la madre ne abbia fatto richiesta 25 anni fa. “Se nessuno mi aiuta, mi devo fare giustizia da sola”. E sotto il palazzo sono tanti gli abitanti del quartiere che stanno portando il loro sostegno alla ragazza, al grido di “Via i Rom, prima gli italiani”