Segni dei proiettili sui muri, macchie di sangue in strada, bottiglie di vetro rotte e bastoni: è questo il “day after” di Botafogo-Flamengo, il derby di Rio de Janeiro che ha lasciato un morto e 8 feriti con ferite da taglio e da arma da fuoco. Scene di guerriglia urbana prima della partita allo stadio Engenhao: negli scontri tra gli ultras Diego Silva Dos Santos, di 28 anni ,ha perso la vita per un colpo al petto. I tifosi sono venuti a contatto anche per la mancanza di poliziotti, in sciopero per il blocco degli stipendi arretrati e degli straordinari non pagati.
E così per una sfida così sentita in strada c’erano solo una cinquantina di agenti: troppo pochi per contenere la furia degli ultras di Botafogo e Flamengo. In Brasile sono cominciate le polemiche per la crisi economica che sta attraversando il Paese costringendo a diminuire la presenza delle forze dell’ordine in occasione del derby.
Source: todaysport.it