Cosa hanno in comune Belle, Cenerentola, Aurora e Jasmine? Sicuramente sono tutte principesse Disney, con fidanzati dalla dentatura smagliante, delle belle feste di matrimonio, animaletti con cui parlare e…hanno tutte nell’armadio almeno un vestito azzurro. Alice, Ariel ed Elsa, pure; ma c’è un motivo per cui vestono tutte di color blu cielo? A quanto pare sì, e a spenderci qualche riga ci pensa il designer Christopher Kane, che recentemente ha lanciato una collezione ispirata alla Bella e la Bestia. Si legge su Elle:
Quando uno pensa a ogni eroina Disney – Cenerentola, La Bella Addormentata, Jasmine – indossano tutte il blu! È un fatto, il Blu Disney
In inglese per definire il colore blu c’è un temine solo e le sue infinite varianti – dark blue, light blue, sky blue, e così via. Da noi la questione si fa un po’ più complicata perchè abbiamo una serie infinita di nomi: dal blu – con le sue sfumature: blu notte, blu cobalto, blu elettrico – fino ad arrivare all’azzurro, per indicare un blu chiaro, e agli altri nomi che indicano una specifica tonalità – carta da zucchero, celeste, acquamarina e l’ormai celeberrimo ceruleo.
Per definire il Blu Disney per comodità possiamo riferirci al nostro azzurro, essendo quella, più o meno sempre, la tonalità di riferimento – ma perché si è deciso di usare proprio questo colore per il guardaroba delle protagoniste della Disney? Probabilmente, per dare a questi personaggi femminili una sfumatura diversa dallo stereotipo che, dalla seconda guerra mondiale in poi, associa le femmine al rosa e i maschi al blu.
Come viene spiegato in un articolo di NPR riguardo a una mostra di qualche anno fa proprio sul tema, prima della Seconda Guerra Mondiale non c’era questa netta distinzione di colori rispetto al genere – come invece c’è ora – anzi: gli uomini di potere e sovrani vestivano spesso di rosa così come e le donne di azzurro. Addirittura, ad inizio secolo, Michelle Finamore – curatrice della mostra Think Pink del Museum of Fine Arts di Boston – riporta che l’azzurro era considerato più indicato per le ragazze perché “molto più delicato e fine” mentre il rosa veniva associato ai ragazzi perché “era più forte e più passionale, derivando dal rosso”. Come le cose siano cambiate non è chiarissimo, ma lo stereotipo americano vuole che, tornati dalla guerra, gli uomini abbiano rivendicato il loro posto a lavoro – e con questo, anche il colore blu. Leatrice Eiseman del Pantone Color Institute, racconta ad Allure che quindi non è un caso se tante eroine Disney, all’inizio della loro avventura, vestono di azzurro:
Aggiungi un po’ di potere al personaggio, dandole il blu. È un modo sottile di dire “Hey, anche le giovani donne, le ragazze, possono avere potere”.
Abbiamo quindi il famoso vestito a due pezzi di Jasmine, il vestito da “umana” di Ariel, il vestitino di Alice – ma anche la camicia da notte di Wendy e l’abito da sera di Cenerentola. Il vestito azzurro è come un segnale per lo spettatore, un modo per comunicare che la ragazza che lo indossa è speciale e probabilmente sta per affrontare una bella avventura (pensando a un personaggio in carne e ossa mi viene in mente Dorothy de Il Mago di Oz). La costume designer per il live- action del film La Bella e La Bestia, Jacqueline Durran, ha spiegato la sua versione dietro un altro celebre vestito blu, quello di Belle:
C’è una specie di eleganza e freschezza nell’azzurro, ma il blu è anche un colore da lavoro, pratico. In questo senso, è pieno di forza attiva.
Non a caso è il colore del denim, tessuto “da lavoro“ per eccellenza. Ma anche quello del cielo, del mare e di alcune divinità, come il dio Shiva indiano. Un colore dunque, che non solo dà senso di avventura, ma anche di pace e quiete. Come dice la stessa Eiseman:
È qualcosa che vorremmo sempre fare, guardare un cielo azzurro. È sicuro. È affidabile. Si può rannuvolare ma sappiamo che c’è sempre.
Qualità in linea con le caratteristiche di molte giovani eroine della nostra infanzia. A me purtroppo non piace molto l’azzurro, e nemmeno il rosa, ma amo il blu e dunque non avrei avuto dubbi sulla tinta giusta per l’abito di Aurora. Inoltre, sono decisamente affezionata ad alcune canzoni che hanno raccontato questo colore: ecco qui una mini playlist sul colore blu, iniziando dal tormentone dei tormentoni – perché che il blu was the color, lo sapevamo già da un po’.
1.Blu
2.Azzurro
3. Blue – di Joni Mitchell, qui nella cover di Cat Power
4. Volare – che però ricordiamo per quel “blu dipinto di blu”
Source: freedamedia.it