“E’ tempo di digital experience”: questa la premessa che ispira il BE-Wizard!, il congresso in programma il 31 marzo e 1 aprile al PalaCongressi di Rimini. La due giorni di questa nona edizione si conferma come un laboratorio dell’innovazione per la sperimentazione di nuovi percorsi, tra diverse competenze di alto profilo internazionale, contributi specialisti di stakeholder del comparto digital e accreditati esperti nazionali.
BE-Wizard!, anche quest’anno, intende tracciare la direzione per il neo-marketing. In seguito alla rapida evoluzione del settore tecnologico, oggi gli utenti sono diventati multiscreen (anche in Italia ormai il 50% delle ricerche avviene da mobile) e vivono in una realtà virtuale tra negozi online, realtà aumentata e social media.
Il tema della digital experience sarà protagonista assoluto nella mattinata di venerdì 31 marzo in sala plenaria: saranno 4 infatti le sessioni che prenderanno il via dal pomeriggio della prima giornata e proseguiranno fino a sabato 1 aprile con approfondimenti specialistici verticali. “Dal web alla tavola, e viceversa“, sarà l’iter del percorso formativo in ambito food: piattaforme, linguaggi di comunicazione e visual strategy per portare il cliente dentro al ristorante, come per attrarre turisti su un territorio attraverso la valorizzazione del patrimonio gastronomico. In questo ambito troverà spazio anche iFood grazie all’intervento di Vatinee Suvimol “Come rendere il cibo protagonista nella fotografia per i social media”
L’edizione 2016 dell’evento ha registrato il record dei partecipanti, superando il tetto dei 1200 iscritti: “Un risultato che ci auguriamo vivamente raggiungere anche quest’anno” ha dichiarato Enrico Pozzi, ideatore dell’evento “e, perché no, di superarlo grazie allo standard dell’offerta formativa che da sempre ci contraddistingue. Sempre più ampio lo spazio nelle sale specialistiche, affidate ai migliori consulenti italiani in materia di web-marketing, alle case studies di successo. La nostra mission è fornire al pubblico una formazione immediatamente trasferibile e applicabile nel proprio ambito business specifico, perché per emergere occorre cambiare approccio velocemente. Il mondo sta cambiando e continuerà a cambiare radicalmente e rapidamente“.
Source: ifood.it