Tutti i genitori prima o poi affrontano periodi difficili per quanto riguarda la gestione dei figli. Uno dei momenti in cui un genitore è messo davvero a dura prova è durante il capriccio del proprio bambino. Spesso la reazione più comune è il rimprovero, oppure si cerca di risolvere la cosa con una punizione o talvolta con l’indifferenza, ma questi metodi portano solo ad un’aumento della rabbia e innesca meccanismi di ribellione e protagonismo nei bambini.
In quei momenti far ragionare il proprio bambino sembra davvero impossibile. Ma una mamma ci dà una soluzione che potrebbe aiutarci a gestire la cosa con una sola domanda.
Sua figlia ha attraversato un momento di vera crisi dopo l’iscrizione a scuola. In suo aiuto è intervenuta la psicologa dell’istituto che le ha consigliato di provare a riportare la bambina alla calma con una semplice domanda.
“È un problema grande, medio o piccolo?”
A volte sottovalutiamo la capacità dei nostri figli, ma loro sono altamente competenti nel capire la vera gravità di un problema e quindi saranno in grado di dare una risposta a questa vostra domanda. Importante adesso è prendere seriamente la risposta del bambino, qualunque essa sia. Il bambino capirà da solo l’entità del problema in base alla possibilità o meno di trovare una soluzione al suo problema, il nostro compito è quello di fargli capire che i problemi grandi sono quelli che non hanno soluzione, mentre quelli piccoli hanno soluzione immediata. Dobbiamo lasciare loro il tempo per trovare il modo più opportuno di agire, senza mettergli fretta o anticipando le loro parole.
Se siete attraversando questa fase con i vostri bambini, provate questo approccio, una semplice domanda e tutto si risolverà.
Potete provare anche col barattolo della calma per riportare i bambini in una situazione di equilibrio, a ritrovare la calma e a predisporli all’ascolto del genitore. Abbiamo descritto QUI come farlo e i suoi benefici.