EMPOLI (ITALPRESS) – L’Empoli vince con merito la sfida salvezza con la Salernitana. Al di là dello striminzito 1-0 finale, infatti, i toscani hanno fatto gioco e tenuto le redini del match imponendo tecnica, determinazione ed agonismo. Un netto passo indietro per i campani di Paulo Sousa, parsi balbettanti e senza idee. Il palo di Cabral, a 4′ dalla fine, è l’unico flash di una partita da cancellare.
Andreazzoli perde subito Pezzella e Bereszynski, due cambi forzati per i toscani in un quarto d’ora. Cancellieri non è freddo davanti ad Ochoa (17′) il quale si ripete subito dopo su Walukiewicz. Grassi non trova la porta mentre Cabral è in fuorigioco (19′) quando mette il pallone dentro la rete empolese. Il gioiellino Baldanzi divora il gol del vantaggio (22′) su angolo di Fazzini, poi i ritmi si abbassano favorendo il guizzo di Baldanzi che sblocca il risultato raccogliendo il servizio di Cancellieri e firmando il primo gol azzurro in campionato. Digiuno interrotto dopo 484 minuti senza reti per l’Empoli. Il Var dice no ad una caduta di Baldanzi (40′), Maleh spreca la palla del 2-0 (44′). Tre cambi nell’intervallo per un Paulo Sousa infuriato. La Salernitana prova a pareggiare ma i tentativi di Kastanos (4′), Bradaric (10′) e Cabral (14′) sono labili. Ochoa respinge una botta di Shpendi (17′) ed un destro di Fazzini (21′), la Salernitana si tuffa in attacco nel concitato finale. Al 41′ Cabral, con un tiro a giro, prende in pieno il palo con Berisha battuto. E’ il quarto legno per il calciatore della Salernitana. Cabral scambia con Dia, al 48′, poi cerca il pareggio ma Berisha guadagna il voto in pagella sporcandosi i guanti. Recupero che sembra infinito per l’Empoli, almeno fino al boato del Castellani che certifica la prima vittoria in campionato degli azzurri.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
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