di MAURO TUFANO
Con Antropica si va in giro in bicicletta a parlare di scienza. Da Napoli a Taranto, un viaggio coast to coast passando per zone particolari dal punto di vista ambientale, economico e sociologico. Gli scienziati coinvolti andranno in bici e parleranno ai cittadini in maniera del tutto informale. Antropica è cominciata il 30 settembre da Napoli e arriverà a Taranto il 7 ottobre, seguendo il nuovo Cammino della Rete di Ricerca Ecologica a Lungo Termine (LTER-Italia). Un percorso in bicicletta, dal golfo di Napoli al mar Piccolo di Taranto, attraverso alcuni dei più importanti ecosistemi italiani: oltre 400 km e quasi 12.000 metri di dislivello, tutto concentrato in una settimana. L’itinerario percorrerà contesti scientifico-naturalistici rilevanti per il rapporto uomo-ambiente, quali i golfi di Napoli e Salerno, il parco del Cilento, Vallo di Diano, Alburni e il parco della Murgia Materana e il mar Piccolo di Taranto.
La sera di giovedì 5, a Matera, si terrà la tavola rotonda “Costruire dal basso una consapevolezza ecologica, dalla stima degli impatti antropici allo sviluppo di nuovi modelli di sussistenza economica”, in collaborazione con Legambiente Basilicata, nella quale si spazierà dagli ecosistemi terrestri a quelli marini.
Ma le iniziative non finiscono qui. L’ultimo giorno ci sarà l’evento “Sea futuring tour: il mare bagna Napoli e Taranto” un tour a piedi lungo i litorali di Bagnoli e del Mar Piccolo di Taranto. Sarà una sorta di esercizio di immaginazione del futuro della costa da parte di studenti di scuola che, sotto la guida di comunicatori della scienza, raccoglieranno testimonianze da “voci” locali e produrranno degli scenari futuri sulla base di queste. Per finire, nel corso del loro cammino, gli scienziati a pedali incontreranno i piccoli cittadini in diversi contesti, che andranno dalle scuole primarie a librerie per ragazzi.
Source: lanuovaecologia.it