Protagonista di questo spettacolo è il parco di Porto Selvaggio, nel Salento precisamente nel tratto di mare che bagna Torre Uluzzo e le immagini che vedete, mostrano lo spettacolo notturno che colora il paesaggio.
Il mare blu elettrico è stato sapientemente immortalato dall’obbiettivo di Mita che ha racchiuso la luminosità della noctiluca scintillans, la cui crescita è legata all’aumento delle temperatura primaverili.
Di queste alghe vi avevamo già parlato raccontando dell’avvistamento sulle spiagge della Tasmania.
Questa alga vive nelle zone costiere delle regioni tropicali e subtropicali. Abbonda soprattutto nei punti in cui la corrente oceanica risale in superficie e nelle zone ricche di nutrimento.
Essa genera bioluminescenza quando le sue cellule vengono sottoposte a uno stimolo meccanico esterno. Si tratta di un fenomeno naturale: i minuscoli organismi emettono luce come meccanismo di difesa per spaventare i predatori.
L’effetto visivo lascia a bocca aperta, questa microalga di giorno è di colore rossastro, mentre di sera dipinge gli scogli di blu iridescente. Tralasciando, invece, l’aspetto estetico l’alga rilascia ammoniaca e consuma ossigeno, potrebbe quindi essere dannosa per l’ecosistema marino.
Dominella Trunfio
Source: greenme.it