La spiaggia di Pietre Cadute, a Siculiana, è diventata la “culla” per le uova di una tartaruga Caretta caretta, abitante comune del mar Mediterraneo ma ormai minacciato dal rischio di estinzione. Della “mamma” tartaruga ci sono le tracce delle pinne sulla sabbia. Conducono fino al nido scavato a poca distanza dalla battigia. Il nido è stato poi recintato dagli operatori del Wwf della vicina riserva di Torre Salsa. Per vedere le uova schiudersi, bisognerà aspettare 60-70 giorni. “Si tratta del primo ritrovamento che quest’anno accertiamo in Sicilia – dice Giuseppe Mazzotta, presidente del Wwf per l’area mediterranea della Sicilia – anche se un po’ in ritardo rispetto agli anni scorsi. La costa che si affaccia sul canale di Sicilia è interessata ogni anno dalle deposizioni di uova di tartarughe, ma nonostante ciò le Caretta caretta è una specie vulnerabile e per questo bisogna avere rispetto dei loro nidi. Quando se ne trova uno nuovo è importante recintarlo affinché possa essere monitorato così da non diventare bersaglio di predatori o vandali”