#Accaddeoggi 6 Gennaio
Wegener espone la teoria della deriva dei continenti -sabato 6 gennaio 1912
Wegener espone la teoria della deriva dei continenti: Il geologo, esploratore e meteorologo tedesco Alfred Wegener espose, in un incontro al museo Senckenberg di Francoforte, una delle più geniali intuizioni scientifiche del XX secolo: centinaia di milioni di anni fa la Terra era formata da un unico continente, poi smembratosi in più parti andate alla deriva. La teoria aprì la strada alla geologia moderna.
Di ritorno da una prima spedizione esplorativa in Groenlandia, dove costruì la prima stazione meteorologica locale, Wegener s’indirizzò allo studio sull’origine dei continenti. Teorie sul loro spostamento esistevano già dalla fine del Cinquecento, come dimostrano le argomentazioni del cartografo olandese Abraham Ortelius, secondo cui il profilo delle coste dei continenti faceva pensare a un distacco provocato da «terremoti e inondazioni».
Un’ulteriore conferma in questa direzione arrivò nel XIX secolo, grazie allo studio dei fossili attraverso cui si riuscì a dimostrare che il Nordamerica e l’Europa erano stati accomunati in passato da un’identica flora. Di qui il geologo austriaco Eduard Suess derivò la tesi dell’esistenza di un ancestrale supercontinente Gondwana dalla cui scomposizione sarebbero nati quelli che oggi conosciamo.
Tuttavia nessuna di queste formulazioni era in grado di fornire una spiegazione coerente della causa del fenomeno. Toccò a Wegener presentare per la prima volta in maniera organica l’affascinante teoria della deriva dei continenti. L’occasione fu una riunione dell’Associazione geologica al museo di storia naturale Senckenberg (è il secondo del genere in Germania), a Francoforte.