La vita è una fantastica raccolta di istanti, per questo l’inclinazione a renderli belli e godibili, di abbellire i momenti è una delle cose che più ci concilia con la nostra natura.
Per la maggior parte della nostra vita dobbiamo seguire orari, obblighi e attività che molto spesso sono stressanti. Queste circostanze, se non gestite nel modo corretto, finiscono per provocare malessere generale, insoddisfazione, stress lavorativo, ansia, bloccandoci in uno stato d’animo nel quale non ci saremmo mai voluto trovare.
Qualunque persona può vivere periodi stressanti, sentirsi soffocata, stanca, triste. Situazioni che dovrebbero essere casi isolati diventano sempre più comuni e frequenti. In qualche modo, questo stress ci porta al punto di essere intrappolati, finché un bel giorno ci svegliamo e ci ritroviamo a chiederci: “Ma godersi la vita invece?”; “Come possiamo abbellire i momenti?” Si tratta di quei momenti che da bambini creavamo in modo estremamente naturale, di cui talvolta dimentichiamo la ricetta…
Abbellire i momenti è un’abilità di regolazione emotiva sviluppata tramite approcci diversi, quali la Psicologia Positiva o la Terapia Dialettico Comportamentale per il Disturbo Limite di personalità della Psicologa Marsha M. Linehan.
La definiamo un’abilità di regolazione emotiva perché abbraccia tutti i comportamenti e i pensieri volti a potenziare il benessere e a ridurre diverse emozioni negative, quali la rabbia, l’ansia o la frustrazione. Rendere più belli i momenti è un’abilità molto utile per affrontare gli obblighi e le situazioni quotidiane con un approccio positivo.
Prima di tutto rendere più bello il momento che si vive è un’abilità che richiede quantomeno una minima abilità di isolamento rispetto al passato e al futuro. In questo senso allenare la mindfulness può esserci d’aiuto. Si tratta di essere in grado, quando ci si occupa delle proprie attività quotidiane, di fermarsi un attimo per osservare e accettare ciò che si sta vivendo.
Essere in grado di vivere il momento presente è il primo passo per recuperare questa ricetta perduta precedentemente menzionata. In questi momenti “dedicati” bisogna cercare di conoscere profondamente i propri sentimenti, il contesto e le sensazioni suscitate da movimenti realizzati e dagli stimoli esterni (come l’acqua quando ci facciamo la doccia la mattina).
L’influenza dell’ambiente circostante sul nostro comportamento e sulle nostre emozioni è stata ampiamente analizzata dalla Psicologia Ambientale. Per trarre beneficio da questa influenza, prima di tutto bisogna indagare sul modo in cui si configura l’ambiente in cui svolgiamo i nostri compiti e i nostri obblighi. Vari studi spiegano che gli ambienti ordinati, con luce naturale e oggetti familiari che ci ricordano momenti positivi, rafforzano il nostro benessere e migliorano il rendimento.
“Lo scopo della vita è di essere vissuta, assaporando al massimo le esperienze, per affrontare altre nuove e ricche esperienze con interesse e senza paura”
-Eleanor Roosevelt-
Introdurre o mettere in vista immagini che ci ricordino i nostri obiettivi e le nostre conquiste ci aiuterà ad abbellire i momenti e a potenziare la sensazione di benessere. Possiamo anche disporre in giro frasi che ci diano motivazione e ci ricordino il motivo per cui abbiamo scelto il cammino che stiamo percorrendo. In questo modo miglioreremo la nostra motivazione e aumenteremo la nostra capacità di sforzo e perseveranza.
D’altro canto dobbiamo togliere dall’ambiente circostante oggetti o foto che ci suscitino sentimenti negativi. Se individuiamo oggetti che non ci trasmettano sensazioni positive o che riportano alla mente brutti ricordi, dobbiamo collocarli lontano dalla nostra vista. Anche questo rafforzerà il nostro benessere.
Bisogna tenere a mente che svolgere compiti abitudinari e noiosi è più facile se lo facciamo in un ambiente che ci invoglia a restare, che ci trasmette serenità e in cui ci sentiamo “come a casa”.
Prendersi cura dei materiali e degli strumenti con cui lavoriamo può essere molto positivo: si tratta di un’attenzione verso noi stessi. Se dobbiamo studiare, è meglio farlo su appunti che siano gradevoli da vedere, che siano colorati, che abbiano immagini chiare e nitide. Dotarci dei migliori strumenti di lavoro o di studio gioverà al nostro rendimento e alla nostra motivazione. Alcuni pensano che dedicare del tempo a ciò equivalga a perderlo, in realtà è l’esatto opposto.
Se, invece, ci siamo già lasciati alle spalle gli studi e stiamo lavorando, dobbiamo avere gli strumenti di lavoro che più ci piacciono. Assicuriamoci di avere a nostra disposizione tutti gli elementi necessari per svolgere i nostri compiti in modo efficace. Avere strumenti che ci piacciono e che ci semplificano il lavoro ci aiuteranno a concentrarci sulle nostre mansioni lavorative con positività.
Per esempio, agenda, carpetta e computer possono rendere il nostro lavoro più piacevole se sono visivamente gradevoli e ci fanno venire voglia di usarli. Possiamo mettere come sfondo del nostro desktop un’immagine che ci motiva, che risvegli in noi emozioni positive. Se possiamo ascoltare musica mentre lavoriamo, dobbiamo farlo senz’altro! La musica migliora il rendimento e lo stato d’animo, oltre a potenziale la creatività.
“Quando siamo entusiasti di quello che facciamo, sentiamo un’energia positiva. È molto semplice”
-Paulo Coelho-
I pasti generalmente sono momenti di interazione molto piacevoli, di conseguenza rappresentano perfette occasioni di abbellimento. Per potenziare il nostro benessere generale, può essere molto utile aver cura dei dettagli quando arriva il momento dei pasti. Fare in modo che il cibo ci attragga, che la tavola sia ben apparecchiata, mettere un fiore o una candela, anche se è solo per noi stessi, ci aiuterà a godere al massimo di ogni istante.
Tutti questi piccoli dettagli vengono percepiti dalla nostra mente e ci permettono di riempire la valigia delle emozioni positive e della motivazione. Rendere più belli i momenti ci permetterà, quindi, di trarre beneficio dalla nostra routine. È anche vero, però, che curare ogni singolo dettaglio richiede sforzo, ma si tratta di uno sforzo che vale la pena fare, perché ha un impatto positivo che si riflette direttamente su di noi e sulle persone a cui vogliamo bene.
Source: lamenteemeravigliosa.it
L'informazione della testata giornalistica di LA7 diretta da Enrico Mentana